Endometriosi, studio italiano fa luce sui criteri per il trattamento chirurgico

Uno studio condotto presso l’Università Cattolica-Policlinico Gemelli ha permesso di individuare quali cisti dell’ovaio dovute a endometriosi possono essere asportate senza rischi per la fertilità e quali invece è preferibile trattare con i farmaci. La ricerca, pubblicata su Fertility and Sterility, è stata condotta dal gruppo del dottor Antonio Lanzone, direttore dell’Istituto di Clinica Ostetrica e Ginecologia della Cattolica di Roma, e coordinato da professor Maurizio Guido, docente dello stesso istituto.

Quali sono i medicinali più pericolosi in gravidanza?

farmaci pericolosi in gravidanza

Sappiamo molto bene che la stragrande maggioranza dei farmaci è controindicata in caso di gravidanza e allattamento e che la futura mamma che abbia un malessere deve assolutamente rivolgersi al medico prima di ricorrere a qualsivoglia tipo di rimedio farmacologico.

Alcuni principi attivi sono però molto più pericolosi degli altri e talvolta sono contenuti anche in farmaci che possono sembrare “innocui” come gli spray nasali vasocostrittori che contengono acido retinoico. L’acido retinoico e i suoi derivati (presenti anche in alcune creme anti-acne) se assunti per via orale tendono infatti ad accumularsi nell’organismo ed hanno effetti teratogeni. Lo stesso vale per l’acido valproico, contenuto nei farmaci antiepilettici.

Da limitare ai casi di effettiva necessità, a basso dosaggio e sotto stretto controllo medico anche il metimazolo, impiegato nei farmaci che curano l’ipertiroidismo, poichè attraversando la barriera placentare può interferire con lo sviluppo del feto. Controindicati in gravidanza anche gli psicofarmaci contenenti litio (impiegati nella cura del disturbo depressivo di tipo bipolare), gli antipertensivi ace inibitori e gli antibiotici tetracicline.

Usa: al via uno studio per capire gli effetti dei farmaci in gravidanza

farmaci in gravidanzaSappiamo bene che durante il periodo della gravidanza si possono assumere farmaci ma sempre dietro prescrizione medica e prestando particolare attenzione. Ora voglio comunicarvi che la Food and Drug Administration (FDA) e l’Health Maintenance Organization (HMO) hanno lanciato una serie di studi proprio per cercare di capire gli effetti dei farmaci comuni in gravidanza, che come ben sappiamo rappresenta un momento particolarmente delicato sia per la mamma che per il bambino.

Purtroppo, è ancora prassi comune prescrivere nel caso in cui la donna presenti problemi di salute dei farmaci anche durante la gravidanza anche quando questi farmaci non siano stati testati nelle donne incinte lasciando quindi aperti molti dubbi sulla loro eventuale pericolosità.