gemelli classe insieme separati

Gemelli: in classe insieme o separati?

gemelli classe insieme separati

Tra i (tanti) quesiti che le mamme di gemelli si trovano ad affrontare, c’è anche questo: scegliere se mandare i bambini in classe insieme o separati, al momento dell’iscrizione alla scuola dell’infanzia e poi alla primaria. Poiché abbiamo ancora un po’ di tempo prima che inizino le pre-iscrizioni per il prossimo anno, vi propongo alcune  riflessioni che sto facendo personalmente, gironzolando in rete alla ricerca di informazioni che mi orientino in questa scelta.

Trieste, nati due gemelli a un mese di distanza

Il miracolo della vita si ripete ogni giorno ma in alcuni casi il modo in cui avviene è ancora più straordinario e portentoso del solito. Oggi, infatti, scrivo per raccontarvi una storia che fino a qualche tempo fa avrebbe avuto dell’incredibile ma che nel nostro paese, grazie ai progressi della scienza medica, abbiamo potuto ascoltare più volte: due gemelli sono venuti al mondo a un mese di distanza l’uno dall’altro all’Ircss Burlo Garofolo di Trieste.

parto quadrigemellare

Torino, una donna partorisce quattro gemelli

parto quadrigemellare

«Un evento straordinario: i parti quadrigemellari sono rarissimi, uno ogni 800 mila», così dicono i medici. Eppure è successo, qualche giorno fa, all’ospedale Sant’Anna di Torino: una donna ha dato alla luce quattro gemelli, tre femminucce e un maschietto.

consigli per mamme di gemelli

Gemelli, istruzioni per l’uso

consigli per mamme di gemelli

Se la nascita di un bambino è, a detta di tutti i genitori, uno sconvolgimento epocale nella propria vita, quando la cicogna consegna un pacco doppio (o triplo, o di più!) la sfida diventa davvero impegnativa. Da mamma di gemelli che si è confrontata molto e a lungo con altri genitori nella stessa situazione, voglio passarvi le mie  5 regole d’oro, augurandomi che siano utili a voi come lo sono state, e lo sono, per me.

Mamme permissive o mamme tigri?

Sembra proprio che per tirare su dei bravi ragazzi non sia necessario dare loro addosso sin dall’infanzia con regole, sport, lezioni di musica e buone letture; niente rimbrotti per il troppo tempo passato davanti alla tv o al computer o per lo smodato desiderio di pizze e gelati.

A sostenerlo è lo psicologo ed economista della Geoge Mason Univerity Bryan Caplan, che smentisce così la dottrina della mamme tigri diffusa solo un anno fa dalla docente di diritto cinese, naturalizzata americana, Amy Chua che ammoniva le famiglie occidentali circa il loro presunto eccessivo permessivismo che avrebbe fatto dei loro figli adolescenti degli autentici rammolliti.

Le mamme di gemelli sono più longeve e fertili

Le donne, mamme di gemelli, sono più fertili e più longeve. E’ questa la conclusione a cui è giunto uno studio condotto dall’Università dello Utah di Salt Lake City, negli Stati Uniti. I gemelli, purchè avuti naturalmente senza il ricorso a terapie o tecniche di fecondazione assistita, sarebbero, dunque, un toccasana per le loro mamme. Secondo lo studio americano, pubblicato sulla rivista Proceedings of the Royal Society B, le donne che mettono al mondo dei gemelli sono più fertili e vivono più a lungo: questo, però, non significa che lo diventano in seguito alla nascita dei gemelli ma che le donne più sane e più forti dal punto di vista fisico, hanno maggiori probabilità di concepire gemelli.

Nello specifico, l’equipe di ricercatori, guidata dal dottor Ken R. Smith, ha analizzato i dati di 58.786 donne sposate e in menopausa, vissute nel territorio dello Utah tra il 1807 e il 1899 e che hanno raggiunto almeno i 50 anni di età.

I gemelli sono in aumento

gemelli in aumentoI gemelli: argomenti di cui si è già parlato all’interno di Tutto Mamma. I gemelli sono affascinanti, misteriosi ed in aumento. Pensate che nel nostro paese ogni 100 parti tre sono gemellari o monozigoti (identici) o dizigoti (come due fratelli); un fenomeno in costante e continua crescita.

In Italia oggi i gemelli sono circa un milione e secondo i dati forniti dall’ dell’Istituto Superiore di Sanità e diffusi in un incontro tra cento coppie di gemelli e le loro famiglie, organizzato con l’Unità di Neonatologia, Patologie e Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico Umberto I di Roma, presso il Museo dei Bambini explora di Roma dal 1891 al 2003 i parti gemellari sono raddoppiati.

Allattare i gemelli, come e perché

AA045234Allattare i gemelli al seno: missione possibile?

Questo articolo è dedicato a tutte le mamme che aspettano gemelli ed in particolare a Giulia che dalla fan page di Facebook mi ha confidato la sua voglia di allattare al seno i suoi piccoli ma anche la sua paura di non riuscire a farlo. Allora iniziamo!
Tutte noi sappiamo quanto allattare il proprio figlio sia importante, salutare per noi e anche per loro. Ma allattare i gemelli è ancora più importante perché di frequente nascono con un grado di prematurità e devi sapere che il latte prodotto dalle mamme dei bimbi nati prima ha una composizione diversa, più nutriente “creata” appositamente per acellerarne la crescita ma anche per fornirgli una buona dose di anticorpi.

Avrai un mondo di domande per la testa vediamo se sono le stesse che ho pensato io.

Allattare due gemelli è più faticoso che allattare un solo bambino?

Se rispondessi di no direi una bugia, è faticoso sia dal punto di vista fisico, visto che il tuo corpo deve produrre latte a sufficienza per due bambini e ciò richiede tantissima energia, sia dal punto di vista del tempo da ritagliarsi per fare questa magnifica operazione. Anche se li allatterai contemporaneamente avrai come la sensazione, soprattutto nelle prime settimana di rodaggio, di non fare altro che allattare, cambiare pannolini e di nuovo alllattare. Il consiglio è cercare di trovare una tua routine nel fare le cose, di fare più tentativi di incastrare i tuoi impegni casalinghi finché non troverai la giusta via. I problemi che potresti incontrare allattando i gemelli sono gli stessi che incontreresti allattando un bimbo solo: mastite, ragadi al seno, difficoltà di trovare la posizione giusta. Ma con un pò di sana pazienza e tranquillità vedrai che si può fare.

Papà di due gemelli scopre che solo uno è realmente suo figlio

gemelli

Scoprire che si sta per diventare papà solitamente è una gioia. Non lo è stato o quanto meno lo è stato solamente in parte per un signore di Istanbul , agente dei servizi di sicurezza.

L’uomo in procinto di divorziare ha fatto il test del DNA e con stupore ha scoperto di essere padre di due gemelli ma che solamente uno in realtà è suo. Proprio così:  la donna lo aveva tradito lo stesso giorno del concepimento di suo figlio.

Questo fenomeno, che è atipico e complicato, prende il nome di superfecondazione. In pratica la donna ha avuto un rapporto sessuale con l’amante la mattina e la sera con il marito e per un caso che avviene solamente una volta su un milione, ha avuto una doppia ovulazione. Quindi è rimasta incinta due volte.

I gemelli, come crescerli al meglio

gemelli

Come vi abbiamo già detto, la gravidanza gemellare ha un’incidenza relativamente modesta con un caso ogni 90/100 gestazioni; forse anche per questo i gemelli non mancano mai di suscitare grande curiosità e interesse in chi si imbatte in una coppia di genitori che li portano orgogliosi a passeggio, se poi sono più di due figuriamoci! Come è facile immaginare però avere dei gemelli, oltre ad essere una grande gioia, comporta un po’ di impegno in più rispetto alla nascita di un solo figlio e i neo-genitori corrono il rischio di ritrovarsi davvero schiacciati dai numerosi impegni e compiti che ogni giorno si ritrovano a dover affrontare. Che fare allora per garantire ai propri figli, ma anche a sè stessi una buona qualità della vita?

Sicuramente in questi casi può essere utile attingere dall’esperienza di chi ci è già passato (in proposito vi segnaliamo il sito Gemellit.org), ma è soprattutto nella efficiente organizzazione della propria routine familiare e di coppia che è possibile rintracciare la ricetta magica per riuscire al meglio nel proprio compito; gli esperti ad esempio consigliano di far coincidere i tempi in cui ci si prende cura dei bambini (poppate, bagnetto e cambi) in modo da avere poi un momento di tregua quando entrambi (poniamo il caso si tratti di una coppia) siano ben sistemati.

La gravidanza gemellare

gravidanza gemellare

Oggi parleremo di gravidanza multipla, ovvero di gravidanza gemellare, che, secondo le stime, ha un’incidenza di un caso ogni 90 o 100 gestazioni. In pratica la gravidanza gemellare è un gravidanza normale che però ha bisogno di particolare attenzione perché i feti sono due anziché uno.

In questo tipo di gravidanze, sono molto frequenti i parti pretermine e i bambini con un peso più basso rispetto a quelli che nascono singolarmente, e per questo è importante che durante la gestazione la mamma mantenga uno stile di vitae un’alimentazione il più possibile corrette in modo da garantire la salute di entrambi i piccoli. Ovviamente in questo tipo di gravidanza la gestante acquisterà più peso rispetto a quella che affronta una gravidanza singola, soprattutto nella prima e nell’ultima fase della gestazione.

La gravidanza gemellare può essere monozigote o dizigote; quella monozigote, che è circa il 35% delle gravidanze gemellari avviene perché è stato fecondato un solo ovulo da un solo spermatozoo che forma uno zigote che poi si divide; i gemelli monozigoti sono identici, vale a dire che avranno lo stesso sesso, le stesse caratteristiche fisiche e quindi lo stesso patrimonio genetico.

I passeggini gemellari

passeggino

Navigando nel web ho trovato un sito particolarmente interessante e dedicato ai passeggini per gemelli; onestamente non sapevo ne esistessero di così tanti tipi.
1) Passeggino per gemelli in linea: con questo modello entrambi i bambini possono guardare avanti
2) Passeggino gemellare affiancato opposto: con questo tipo di passeggino gemellare entrambi i bambini di hanno una visuale più ampia ed un proprio spazio indipendente
3) Passeggino per gemelli affiancato lateralmente: con questo passeggino entrambi i bambini possono guardarsi. Rispetto agli altri è ovviamente più ingombrante.
4) Passeggino trigemellare in linea: consente di trasportare fino a 3 bambini contemporaneamente.