Il papà ha sempre ha avuto un ruolo importante in famiglia. Negli anni però è decisamente evoluto: da capo famiglia si è trasformato in compagno e in alcune coppie divide la gioia della maternità al 50 percento. La sua figura è indispensabile sin dal primo giorno. Non voglio sembrare retorica, ma sono numerosi gli studi che dimostrano che le donne appoggiate dal fidanzato/marito in gestazione sono delle mamme più serene dopo, che più raramente inciampano in quella che è la depressione post partum.
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Robbie Williams: “Ho sofferto i sintomi della gravidanza con mia moglie”
Se un quasi papà famoso come Robbie Williams sostiene di aver sofferto i sintomi della gravidanza, bisogna sorridere e credergli. È cosa abbastanza nota che molti padri vivono con così tanta empatia la gestazione della partner da essere vittime di tutti quei disturbi tipici del periodo o, nei casi più gravi, anche di una forma di depressione post partum.
Se il papà fuma, il bambino può avere un danneggiamento del Dna
Lo stile di vita degli uomini condiziona la salute del bambino, anche quando è ancora nella pancia della mamma. Si fanno sempre tante raccomandazioni alle donne: non bere, non ingrassare troppo, evitare lo stress, ma anche i papà dovrebbero stare più attenti. È importante, per esempio, che riducano al minimo le sigarette.
Il bambino sarà longevo se il papà è maturo
Diventare genitore a 40 o 50 anni pone anche ai padri diversi interrogativi: riuscirò a stargli dietro quando ancora piccolissimo scapperà da tutte le parti? La differenza di età sarà un problema quando lui sarà adolescente? Per quanto tempo potrò stargli vicino? A tutte queste domande ciascun padre non più giovanissimo troverà risposta nel corso della propria vita e non gli resta che godersela senza pensarci troppo su. Ma una cosa appare certa: i bambini nati da padri maturi sono più longevi.
La pubblicità celebra la mamma di ieri. Perchè non racconta la famiglia di oggi?
Mamme che consolano il piccolino che piange, mamme che preparano la pappa, mamme che lavano e stirano, mamme che fanno la spesa e cucinano e papà che giocano con i bambini o li guardano dormire. Ma questo è il ritratto del nostro Paese? Guardando solo la pubblicità, potremmo dire di sì perché gli spot hanno sempre un modello di uomini e di donne fermo a quella che era la famiglia negli anni Sessanta.
Gravidanza, anche i papà ingrassano
Durante la gravidanza è naturale e fisiologico che la donna metta su qualche chilo. Ad ingrassare, però, non sono solo le future mamme. Aspettare un bambino, infatti, fa ingrassare anche i futuri papà. A rivelarlo è uno studio condotto in Gran Bretagna su ben 5 mila uomini. Dall’analisi è emerso che, durante i nove mesi della gravidanza, gli uomini ingrassano in media di 6 kg. Sono diversi i fattori alla base di questa bizzarra tendenza: ansia per la gravidanza, pasti veloci, non voler far sentire a disagio la propria compagna, ecc..