Fumare in gravidanza fa bene al neonato… Siete d’accordo?


Il titolo di questo post è volutamente provocatorio, dando per scontato che nessuno si sognerebbe di asserire che fumare in gravidanza porti qualunque tipo di beneficio. Nessuno tranne una signora di nome Charlie Wilcox, una mamma inglese che sostiene di aver fumato durante la gravidanza per il bene di sua figlia.

Con quale teoria (o paradosso) ha sostenuto questa tesi? Quella secondo cui, riducendo la concentrazione di ossigeno nel sangue, abbia in qualche modo “costretto” il cuore della bambina a lavorare di più rendendolo più forte.

La mamma fuma in gravidanza? Si vede dal pannolino

Un gruppo di scienziati della University of North Carolina-Chapel Hill, negli Stati Uniti, ha scoperto che le prime feci del neonato, il cosiddetto meconio, sono in grado di svelare se la futura mamma ha fumato o no durante la gravidanza, piuttosto che se è stata esposta a fumo passivo. Gli studiosi hanno analizzato 337 campioni di meconio prelevati da altrettanti neonati, ed hanno visto come l’esposizione al fumo durante la vita prenatale causi la presenza di metaboliti del tabacco nelle feci del piccolo.

Come ha dichiarato il dottor Joe Braun, coordinatore della ricerca, alla rivista Environmental Health di BioMed Central.

La prenatale esposizione al fumo di tabacco, sia attiva che passiva, è una esposizione prevalente ambientale che è associata ad avversi stati di salute neonatali e nell’infanzia. I biomarcatori di esposizione, come i metaboliti fumo di tabacco del siero e del meconio, sono utili per migliorare la misurazione dell’esposizione al fumo di tabacco, che è spesso sottostimata

Fumare in gravidanza causa problemi alla pressione sanguigna del nascituro

fumo in gravidanza e pressione sanguigna nascituro

Che fumare in gravidanza non sia un gesto salutare lo sappiamo bene e ne abbiamo già parlato in diverse occasione all’interno di Tutto Mamma. Ora però secondo i risultati di una ricerca compiuta dall’istituto Karolinksa di Stoccolma sembrerebbe che fumare il gravidanza

manda in tilt il meccanismo di controllo della pressione sanguigna del nascituro

Questo potrebbe avere una conseguenza disastrosa ed irreparabile: la morte in culla.
I piccoli che erano stati esposti al fumo di sigaretta, anche quando dormivano nel letto, avevano sbalzi anomali di pressione e quindi il cuore era costretto a pompare più velocemente. Lo studio è stato condotto su 36 neonati , di cui 17 figli di donne fumatrici.