Il titolo di questo post è volutamente provocatorio, dando per scontato che nessuno si sognerebbe di asserire che fumare in gravidanza porti qualunque tipo di beneficio. Nessuno tranne una signora di nome Charlie Wilcox, una mamma inglese che sostiene di aver fumato durante la gravidanza per il bene di sua figlia.
Con quale teoria (o paradosso) ha sostenuto questa tesi? Quella secondo cui, riducendo la concentrazione di ossigeno nel sangue, abbia in qualche modo “costretto” il cuore della bambina a lavorare di più rendendolo più forte.