Fumare in gravidanza? E’ come bere alcolici: non porta a nulla di buono per il bimbo che si porta in grembo. Anzi esistono una serie di rischi concreti che la ricerca scientifica ha evidenziato da tempo. Ecco quali sono.
fumare in gravidanza
Fumare in gravidanza modifica il dna del bambino
Fumare in gravidanza fa male, anzi malissimo. Non è tutto. I danni del fumo non sono transitori, perché modificano il Dna del nascituro. Questo è il risultato di uno studio pubblicato da un gruppo di ricercatori sulla rivista “American Journal of Human Genetics”.
Il fumo in gravidanza fa male: l’ecografia choc che lo dimostra
Che il fumo faccia male non è una novità, soprattutto in gravidanza. La verità però è che non c’è mai stata una prova visiva che possa farci capire la reazione del bambino alla sigaretta della mamma. C’è riuscita la dottoressa Nadja Reissland, titolare di una ricerca che ha coinvolto 20 mamme britanniche, quattro delle quali fumatrici, in media, di 14 sigarette al giorno.
Incentivi economici per le donne che smettono di fumare in gravidanza
Fumare è un vizio che va debellato. Se poi si è in dolce attesa, dovrebbe essere assolutamente inconcepibile. Ormai lo sanno tutti che fa male, che espone al cancro la mamma e il bambino. Pensate che solo nel Regno Unito, ogni anno circa 5.000 feti e neonati muoiono da madri fumatrici durante la gravidanza. Gli interventi per far eliminare le sigarette, almeno nei nove mesi fatidici, non si sono mostrati finora particolarmente efficaci. Qual è quindi la nuova proposta? Un incentivo economico.
Fumare in gravidanza mette a rischio i figli e i nipoti
Fumare fa male, soprattutto in gravidanza. È un dato noto e forse anche gli stessi fumatori, pur consapevoli della tossicità, ascoltano queste parole come una sorta di canzoncina ripetitiva. Qualcosa che continua a ritornare, perdendo valore, come se fosse un semplice suono. È importante concentrarsi su quelle che sono gli effetti. Secondo un nuovo studio del Los Angeles Biomedical Research Institute at Harbor – Ucla Medical Center, l’asma potrebbe derivare per esempio dal vizio del fumo della mamma (e anche del papà) durante la dolce attesa.
Sigarette elettroniche, il CSS le sconsiglia in gravidanza e in allattamento
Il Consiglio Superiore di Sanità sconsiglia la sigaretta elettronica alle donne in gravidanza o che stanno allattando il loro piccolo. La raccomandazione di evitare l’uso di e-cig forse si abbatte come un fulmine a ciel sereno sulle future o aspiranti madri che avevano intravisto nella sigaretta elettronica una possibile soluzione per continuare a fumare senza nuocere al bambino e se stesse ma le autorità sanitarie nazionali, in mancanza di dati certi sulla sicurezza dei liquidi impiegati, non possono che raccomandare prudenza.
Vietato fumare in auto in presenza di donne incinte e minori e negli spazi aperti delle scuole
Fumare fa male. Ormai queste parole sono un vero e proprio slogan e forse non vengono più recepite con la giusta attenzione. Per questo motivo, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha deciso di proporre un disegno di legge, attualmente in esame al Consiglio dei Ministri, per estendere il divieto di fumare anche in auto in presenza di minori e donne incinte. Non è tutto, perché oltre a questa limitazione sarà vietato fumare le sigarette elettroniche e non anche negli spazi aperti delle scuole italiane.
La vitaminca C in gravidanza protegge dai danni da fumo il nascituro
Il fumo fa male, si sa. E soprattutto fa ancora più male in gravidanza, quando le sostanze ingerite dalla mamma passano direttamente al feto. Bisogna però ammettere che smettere di fumare non è una cosa per nulla facile, ci vuole tanta convinzione, ci vuole costanza e forza di volontà. Non tutti hanno queste tre risorse. Come affrontare quindi la gestazione?
Se il papà fuma, il bambino può avere un danneggiamento del Dna
Lo stile di vita degli uomini condiziona la salute del bambino, anche quando è ancora nella pancia della mamma. Si fanno sempre tante raccomandazioni alle donne: non bere, non ingrassare troppo, evitare lo stress, ma anche i papà dovrebbero stare più attenti. È importante, per esempio, che riducano al minimo le sigarette.
Il fumo in gravidanza nuoce anche ai polmoni del bambino
Fumare durante la gravidanza nuoce alla salute del bambino e non solo perchè aumenta il rischio di parto pretermine e determina un basso peso alla nascita. Un recente studio condotto presso il Brigham and Women’s Hospital di Boston e pubblicato sulla rivista scientifica Respiratory Research ha infatti dimostrato che fumare mentre si è in dolce attesa danneggia lo sviluppo dei polmoni del feto esponendo il piccolo al rischio futuro di sviluppare malattie respiratorie, infezioni e asma.
Sindrome di Asperger e fumo in gravidanza
A poche settimane dallo studio che metteva in relazione obesità in gravidanza e autismo e che, giustamente, ha fatto tanto discutere molte nostre lettrici, giunge, sempre dagli Stati Uniti, notizia di un altro studio condotto con lo scopo di individuare un possibile legame tra alcune variabili ambientali e l’insorgenza dell’autismo.
Perchè si riprende a fumare dopo il parto?
Molte donne fumatrici, una volta appreso di essere in dolce attesa, smettono immediatamente con il vizio del fumo. Il fumo di sigaretta, si sa, non fa affatto bene alla salute del bimbo e la ricerca ci mostra ogni giorno una nuova controindicazione a questa sgradevole abitudine in gravidanza.
Se il papà fuma, aumenta il rischio aborto nei trattamenti di fecondazione assistita
Parliamo spesso di quanto sia dannoso il fumo per il bambino, soprattutto di come le sostanze nocive vengano passate durante la gestazione dalla mamma al feto. Anche il papà, però, ha le sue belle responsabilità e lo dimostra un nuovo studio dei biologi del laboratorio di analisi genetiche del centro di medicina per la riproduzione assistita ‘ProCrea’ di Lugano.
Colesterolo buono più basso nei bambini nati da mamme fumatrici
Fumare fa male, ancora di più quando si aspetta un bambino. Questo forse è uno dei quei concetti ben noti alle mamme, eppure sono tantissime le signore che non perdono il vizio e che espongono il loro piccolo ai rischi del fumo passivo. Un nuovo studio, pubblicato sull’European Heart Journal, ha evidenziato che i bambini nati da mamme fumatrici hanno livelli di colesterolo buono più bassi.