Equo e solidale, la nuova spesa sana e veloce

Fare la spesa è uno dei compiti quotidiani delle mamme, che hanno di conseguenza la responsabilità di portare a casa il necessario per  una delle attività più importanti della nostra vita: mangiare. La sana alimentazione è infatti trivialmente il primo step per vivere in salute e prevenire la maggior parte delle malattie più comuni, dall’ipertensione, all’obesità, ai problemi cardiovascolari, ma anche le complicanze in gravidanza, i problemi del neonato, etc.

Fare la spesa comporta però anche un ingente impiego di tempo, specialmente per le mamme che non infilano semplicemente i prodotti nel carrello senza pensarci troppo su, ma prestano particolare attenzione ai prezzi, agli ingredienti e, perché no, alle marche che li confezionano.

Ecco che il commercio equo e solidale entra in gioco…

Attenzione ai carrelli dei supermercati: sono un ricettacolo di germi

Tutte voi lo sapete: nella vita di una mamma anche una semplice attività quotidiana come fare la spesa può trasformarsi in un’impresa ardua. Questo perché, mentre per gli adulti andare al supermercato è spesso solo un’incombenza, per i bambini è divertente e lo vivono come un gioco.

Come molte di voi faranno, per “sopravvivere” alla spesa e tornare a casa con i nervi saldi,  la maggior parte delle mamme posiziona i bambini nei carrelli, negli appositi sediolini, o consente loro di trainare i carrelli lungo le corsie del supermercato. Ma fate attenzione: i carrelli dei supermercati sono un vero e proprio ricettacolo di germi e batteri. Ad affermarlo è stato uno studio dell’Università dell’Arizona, USA. I microbiologi americani, guidati dal professor Charles Gerba, hanno analizzato le condizioni igieniche dei carrelli dei supermercati e gli hanno inseriti di diritto nella lista degli oggetti più sporchi al mondo.

Al supermercato con mamma e papà

Capita spesso di vedere in giro, al bar, al ristorante o al supermercato, bambini capricciosi che mettono a dura prova la pazienza ed i nervi dei genitori e di chi sta loro intorno. E’ importante che i bambini imparino fin da piccoli a rispettare delle regole e a capire che non sempre è possibili fare tutto ciò che si vuole. I genitori, quindi, dovrebbero imporre dei  limiti ai propri  figli, senza esagerare ma, allo stesso tempo, senza temere di far loro del male, reprimendoli. I no dei genitori sono indispensabili per il corretto sviluppo psico-fisico dei bambini che impareranno, cosi, a muoversi in determinati confini e a comprendere il lecito dall’illecito ed il giusto dal sbagliato.

Queste regole che i genitori devono imporre ai propri figli è importante che vengano applicate in tutti i contesti anche in quelli più banali e comuni come l’andare a fare la spesa. Non è difficile, infatti, assistere nei supermercati a bambini che piangono disperati perché vogliono questo o quello, che corrono tra gli scaffali, che giocano con gli alimenti, etc.. Per tenere sotto controllo la situazione è importante stabilire subito ed in anticipo delle regole da rispettare, chiare e precise. Ai bambini più piccoli, ad esempio, si può dire che devono stare seduti nell’apposito sediolino del carrello per la spesa in modo da non poter correre in giro e da non aver tutto a portata di mano.