Bonus Bebè 2015, requisiti e come ottenerlo

E’ stato fortemente voluto dal premier Renzi e finalmente il 1 gennaio scorso è entrato in vigore: il Bonus bebè 2015 è una delle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2015. Di cosa si tratta? Di un sussidio economico della somma di 80 euro che verranno corrisposti ogni mese  ai genitori (che siano in possesso dei requisiti previsti) dei bambini nati dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2017.  Ma quali sono, nello specifico tali requisiti e come fare per ottenerlo? Il sussidio ammonta a 960 euro annui. Ne ha diritto chi presenti la relativa domanda all’INPS, sulla base della propria situazione Isee. In presenza di reddito basso il bonus raddoppia il suo importo. Esso viene erogato per i primi tre anni di vita del bambino, con la speranza che tale contributo possa venire esteso.

Bonus Bebè 2015

parto quadrigemellare

Torino, una donna partorisce quattro gemelli

parto quadrigemellare

«Un evento straordinario: i parti quadrigemellari sono rarissimi, uno ogni 800 mila», così dicono i medici. Eppure è successo, qualche giorno fa, all’ospedale Sant’Anna di Torino: una donna ha dato alla luce quattro gemelli, tre femminucce e un maschietto.

Bimbinfiera festeggia “10 anni” a Milano questo weekend

 

La grande fiera dedicata alle mamme e ai loro bambini sta per tornare. Il primo ottobre, Bimbinfiera compie 10 anni e per questo compleanno ci saranno davvero tanti eventi interessanti. Per festeggiare dovete recarvi, sabato e domenica, a Milano al Parco delle Esposizioni di Novegro. Qui troverete un enorme spazio espositivo dove scoprire tutte le novità del settore.

Le famiglie arcobaleno e lo spot Ikea

Il manifesto pubblicitario dell’Ikea ha portato nuovamente alla luce un tema caro a molti: la famiglia e tutte le sue nuovissime forme. Il cartellone con i due ragazzi che si tengono per mano, anziché fa intenerire e far sorridere, ha creato un’enorme polemica tra chi accetta l’unione tra due persone, solo se sono di sesso differente, e chi invece si auspica che ogni famiglia sia felice, al di là della sua composizione.

Esistono 100 mila bambini, in Italia, che vivono con coppie omosessuali.  E non è un dato nuovo, semplicemente spesso viene insabbiato parlando di semplici “single” o “single di ritorno”. Questa è la situazione nel nostro Paese, ma all’estero non è diverso: negli Stati Uniti è un fenomeno che conta 270 mila bambini e di questi, 65 mila sono stati adottati. Inutile quindi scandalizzarsi e polemizzare, quanto sarebbe più appropriato pensare a delle politiche per tutti, proprio come ha fatto Ikea.

Obesità infantile, i figli unici sono più viziati a tavola

A volte il troppo amore fa male alla salute. È proprio così soprattutto nel caso dei bambini. Uno studio dell’ Institute of Education dell’Università di Londra ha verificato che i piccoli che non hanno fratelli, tendono a essere in sovrappeso. Il motivo? L’attenzione di mamma e papà è tutta per loro e purtroppo, con l’intenzione di fare del bene, spesso i genitori tendono a dare troppo cibo al bambino.

I figli unici si dice siano più viziati e più coccolati. Mi rifiuto di credere a questa teoria (sarà perché sono figlia unica pure io), ma una cosa è vero: quando in una casa c’è solo un bambino, diventa una sorta di principe. Ha le attenzioni di tutti: nonni, zii e ovviamente genitori. C’è chi gli prepara la merenda, chi il piatto preferito, chi gli allunga un cioccolatino o un dolcetto di nascosto. Il risultato? Sono a rischio sovrappeso e ovviamente a rischio obesità, con tutto quello che può comportare.