Pianificare una gravidanza implica una programmazione, anche se molte donne restano incinte senza neanche pensarci. Un test ci svela che la nostra vita sta per cambiare per sempre. E come dobbiamo comportarci? La prima cosa è prendere appuntamento con il proprio ginecologo e stabilire un piano.
esami in gravidanza
Rosolia in gravidanza, quali rischi
La rosolia in gravidanza è una delle malattie più preoccupanti, perché può avere delle conseguenze molto gravi sui bambini. È importante, quindi nella visita pre-concezionale, farsi prescrive le analisi per verificare di essere immuni oppure no. Questa è sicuramente l’unica raccomandazione per procedere alla prevenzione della malattia che, se contratta da bambini non dà particolari problemi, ma che in gestazione può risultare pericolosa.
Esami radiologici in gravidanza, rischi e precauzioni
Tutte quante noi ci auguriamo di no ma potrebbe accadere a chiunque di aver bisogno di effettuare un esame radiologico mentre si è in gravidanza. In alcuni casi è possibile rimandare mentre in altri la futura mamma deve necessaraimente sottoporsi a questo tipo di accertamento. Ma i rischi sono davvero così elevati? E cosa si può fare per ridurli al minimo?
Esami in gravidanza: il calendario mese per mese
Vuoi avere un quadro generale di tutti gli esami che si possono eseguire in gravidanza? Ecco uno schema riassuntivo raggruppato secondo il termine ultimo in cui poterli eseguire. Fai attenzione però qui sono riportati tutti gli esami eseguibili in gravidanza, sia quelli consigliati che quelli facoltativi.
Esami eseguibili entro la 13° settimana di gravidanza:
CONSIGLIATI:
- Emocromo
- Gruppo sanguigno AB0 e Rh
- Test di Coombs indiretto: in caso di donne Rh negativo il test deve essere ripetuto ogni mese
- Funzionalità epatica (AST, ALT, bilirubinemia totale e diretta)
- Virus Rosolia IgG e igM (se siete in possesso di documenti attestanti l’immunità ovvero IgG positive e IgM negative, portateli al controllo)
- Toxoplasmosi IgG e IgM: in caso di IgG negative ripetere ogni 30-40 giorni fino al parto
- Citomegalovirus IgG e IgM: in caso di IgG negative ripetere ogni 30-40 giorni fino al parto
- Anticorpi anti Treponema Pallidum (agente causale della Sifilide)
- Anticorpi anti HIV (virus responsabile dell’ AIDS)
- Citomegalovirus IgG e IgM
- Parametri emocoagulativi (PT, PTT, INR, ATIII)
- Gruppo sanguigno (se non si possiede il tesserino che lo documenta)
- HBsAg e anticorpi anti HCV
- Elettroforesi dell’emoglobina
- Glicemia
- Esame urine completo
- Misurazione della pressione arteriosa e del peso corporeo
- Ecografia ostetrica
FACOLTATIVI:
- Test combinato (bi test + translucenza nucale)
- Villocentesi
- Pap test (consigliato se non effettuato nei due anni precedenti il concepimento)