Come tutelarsi dal diabete gestazionale? Durante il V Congresso Nazionale Centro Studi e Ricerche – Fondazione AMD (Associazione Medici Diabetologi) è stato presentato un nuovo metodo diagnostico: con una semplice misurazione della glicemia durante la prima visita ginecologica si potrebbe prevedere con largo anticipo l’insorgere della malattia, ovvero una forma di diabete che interessa il 10% delle donne in gravidanza e, per fortuna, si risolve subito dopo il parto, nella maggior parte dei casi.
A raccontare di questo esame, apparentemente noto, è Antonino Di Benedetto, coordinatore del “Gruppo di studio Diabete e gravidanza“. Il medico sostiene che l’adozione di nuovi criteri di diagnosi potrebbero incrementare il numero di pazienti dal 10% attuale a quasi il 20%. Ecco quindi che è fondamentale sottoporre le signore in dolce attesa il prima possibile, senza aspettare l’attuale sesto mese. Un diabete gestazionale, mal curato o non preso per tempo, può trasformarsi in un classico diabete di tipo 2.