Bullismo al femminile, un fenomeno in crescita

Abbiamo sempre creduto che il bullismo fosse un fenomeno che riguardava per lo più i maschietti. Bambini che, a causa di un forte disagio emotivo, fanno dei compagni oggetto di scherno, persecuzioni e violenze. Purtroppo i fatti di cronaca ci dimostrano che questo tipo di comportamento, e il disagio ad esso sotteso, riguarda sempre più spesso le bambine. A diffondere il dato è Telefono Azzurro.

Chi deve insegnare l’educazione e il rispetto ai bambini: i genitori o gli insegnanti?

Genitori vs insegnanti. Chi deve educare i bambini? Diciamo pure che esistono due fazioni: da una parte abbiamo coloro che considerano la scuola come tempio del sapere e che alle maestre spetti il compito di insegnare non solo a leggere e a scrivere, ma anche l’educazione. Dall’altra parte, invece, c’è chi è convinto che l’educazione vada appresa in casa. I bambini purtroppo vivono le loro giornate in una sorta di terra di mezzo, perché ogni famiglia ha le sue abitudini e queste due ipotetiche fazioni non si sono ancora accordate.

Corsi anti-bullismo per i bambini delle Elementari

Non è la prima volta che affrontiamo il tema del bullismo, perché purtroppo nelle scuole (e non solo) è sempre più diffuso. Lo troviamo tra i bambini piccoli, tra i ragazzi più grandi e non fa neppure distinzione di sesso. Esistono però i programmi antibullismo nelle scuole e sono in grado di ridurre fino al 72% il pettegolezzo tra gli studenti, una forma di vessazione verbale che, secondo gli esperti, arriva spesso a sfociare in atti di bullismo fisico, anche in manifestazioni di violenza.

Questo almeno quanto sostiene uno studio dell’Università di Washington e pubblicato su School Psychology Review, da cui si evince che il gossip e le chiacchiere maligne possono scatenare reazioni violente e che tre mesi di corso anti-bulli ha portato ottimi risultati.