Fino a non molto tempo fa era credenza diffusa quella che i neonati non percepissero il dolore per via del del fatto che il loro cervello non sia ancora abbastanza sviluppato, e che qualsiasi reazione manifestata in tale ambito fosse un semplice riflesso. I ricercatori dell’Università di Oxford, a seguito di una recente ricerca, avrebbero scoperto come non solo i neonati sentano dolore ma come ne siano anche più sensibili. Nel corso di tale studio, pubblicato su eLife, gli stessi hanno analizzato l’attività cerebrale di 10 neonati, di età compresa tra i 6 ed i 10 giorni di vita, e parallelamente di 10 adulti, di età compresa tra i 23 e i 36 anni.
dolore nei bambini
Ospedale senza dolore, la campagna per limitare le sofferenze dei bambini in ospedale
Si celebra oggi la Giornata internazionale dei diritti dei bambini. È un evento molto importante che ci ricorda che i bimbi sono prima di tutto persone da amare e da rispettare. Il rispetto deve essere in qualsiasi situazione, anche durante la malattia. A tal proposito l’ Ospedale Pediatrico Bambino Gesù promuove l’iniziativa “Ospedale senza dolore“. E’ una campagna di comunicazione sociale per informare e sensibilizzare sul tema della sofferenza dei bambini in Ospedale e delle sue ripercussioni sull’intero nucleo familiare.
Musica, se il bambino la ascolta sente meno dolore
Quante volte ci è capitato di dover infliggere piccoli dolori ai nostri figli? La puntura per il vaccino, le iniezioni di antibiotico e in qualche caso i punti di sutura. Esperienze che causano una certa dose di angoscia anche in mamma e papà che farebbero qualunque cosa pur di non vedere il proprio piccolo star male. Ebbene, sembra che il rimedio per lenire questi piccoli dolori ci sia: far ascoltare loro della musica.
La televisione, un buon analgesico per i bambini
Il giusto ruolo della televisione nella vita dei bambini è, da sempre, al centro di numerose discussioni. Oggi, anche TuttoMamma torna a parlarne per illustrare i risultati di una ricerca dell’Università di Siena che ha come protagonista proprio il rapporto tra bambini e televisione. Secondo lo studio condotto dal Dipartimento di Neonatologia dell’Azienda ospedaliera universitaria di Siena, la tv può fungere da analgesico, alleviando il dolore nei bambini che affrontano situazioni spiacevoli come, ad esempio, un prelievo del sangue. I ricercatori guidati dal professor Carlo Bellieni, hanno analizzato il livello di dolore in 69 bambini, tra i 7 e i 12 anni di età, che si sottoponevano ad alcuni esami del sangue. Nel dettaglio, i bambini sono stati suddivisi in 3 gruppi: quelli del primo gruppo, durante il prelievo, non avevano nessuna distrazione, quelli del secondo avevano accanto le rispettive madri mentre quelli del terzo gruppo avevano davanti un televisore acceso.