Diventare papà non è un gioco da ragazzi, ma anzi – soprattutto il primo figlio – è un’assunzione di responsabilità e una fatica non da poco. Noi donne abbiamo 9 mesi per prepararci all’arrivo del nostro bambino e nonostante un percorso di trasformazione e di attesa spesso si arriva smarrite. Un conto è l’idea di avere un figlio, un conto è accudirlo dolcemente tutti i giorni e tutte le notti. I papà non hanno neanche questo.
I più fortunati e i più aperti condividono la gioia della gravidanza attraverso la compagna, gli altri si limitano a sorridere sornioni, per essere totalmente sconvolti quando il piccolo despota prende possesso del suo ruolo in casa. Secondo uno studio pubblicato dall’American Journal of Men’s Health, secondo cui in media un figlio “regala”´ al genitore 2 chili, oltre a una serie di sconvolgimenti fisici, come la perdita di sonno.
Non solo le donne quindi devono fare i conti con la bilancia. I ricercatori della Northwestern University Feinberg School of Medicine hanno utilizzato i dati di uno studio precedente che ha coinvolto oltre 10mila adolescenti, seguendoli fino a dopo i 30 anni. I soggetti sono stati divisi in tre gruppi, i padri “residenti”, che vivevano cioè con i figli, i padri non residenti e i “non padri”.
Il risultato è stato abbastanza “drammatico”: i papà che vivono con i loro bambini hanno preso due chili, quelli che fanno i pendolari 1,5 chili, gli altri circa 600 grammi. Diciamo un aumento fisiologico dovuto al rallentamento del metabolismo e niente di più. Come mai? Nulla a che vedere con lo status di marito o convivente, l’educazione o il tempo medio passato davanti alla tv. È proprio lo stile di vita che cambia e sicuramente la mancanza di sonno influenza i ritmi circadiani che regolano anche il peso.
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