Dimagrire prima della gravidanza per il bene del bambino

Se è vero che gli esperti sconsigliano di seguire una dieta dimagrante durante la gravidanza, invitando piuttosto la neomamma a propendere per uno stile di vita alimentare sano ed equilibrato, sembra altrettanto certo che mettersi a dieta prima della gravidanza giovi invece alla salute del bambino.

A stabilirlo è uno studio condotto dal Center for Pregnancy and Newborn Research at the Health Science Center in collaborazione con il National Institute of Nutrition in Messico, secondo il quale se la futura mamma segue una dieta troppo ricca di grassi questo potrebbe nuocere alla sua salute e a quella del piccolo che verrà.

In realtà lo studio è stato condotto su un modello animale, cioè su un gruppo di topolini, anzi topoline, che dalla nascita fino al momento della gravidanza sotto state sottoposte a una dieta ricca di grassi; dieta che per una parte di esse è stata sospesa e sostituita con una più equilibrata un mese prima del concepimento.

La dieta della mamma in gravidanza condiziona i gusti del bambino

I gusti culinari del bambino si definiscono già nel pancione. Lo avreste mai detto?  Sembrerebbe proprio che l’alimentazione della mamma non solo ha delle influenze sulla salute del piccolo, ma anche sulle sue preferenze alimentari in futuro. Non stiamo parlando di voglie, ma dell’alimentazione che seguite quotidianamente. Sull’argomento è stato scritto un libro intitolato ”How The Nine Months Before Birth Shape The Rest Of Our Lives” (Come i nove mesi prima della nascita possono formare il resto della tua vita) e raccoglie gli studi di Annie Murphy Paul.

Le ricerche rivelano che i nove mesi passati nel grembo materno influenzano profondamente la salute del bambino e il suo benessere, anche nell’età adulta. Può sembrare pazzesco, ma il cibo e le bevande che consuma, le emozioni e le tensioni che percepisce, l’esercizio che eventualmente svolge e anche il lavoro che fa  lo condivide con il piccolo che porta nella pancia.

I parametri di crescita del neonato

Oggi si misura tutto, dal peso al primo vagito. Ogni singolo centimetro del corpo del nostra bambino deve rispettare dei parametri e questo non serve solo a rendere orgogliosi mamma e papà, ma permette di stabile se il cucciolo sta crescendo correttamente.  Le misure fondamentali sono sempre state peso, altezza/lunghezza e circonferenza cranica. Fino ad oggi però i valori venivano comparati in modo diverso da regione a regione. Ora un nuovo strumento permette di uniformare gli standard: si tratta della carta tricolore, una carta nazionale con tutti i parametri.

La guida della gravidanza: 1a settimana

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La prima settimana di gravidanza

Quando resterai incinta scoprirai che la prima settimana di gravidanza verrà calcolata dal tuo ginecologo a partire dalla data di inizio del tuo ultimo ciclo. In realtà il tuo bambino in questo periodo ancora non è stato concepito e tu hai ancora il ciclo mestruale. Diciamo che saprai che questa è la tua prima settimana solo quando scoprirai di essere incinta.

In ogni caso questo per te è il momento di fantasticare e pensare al tuo bambino, quando nascerà se d’estate o d’inverno, a domandarti tutto quello di cui avrà bisogno e a quanto la tua vita cambierà. Questo è un momento bellissimo per ogni coppia, sono istanti che ti legheranno profondamente al tuo compagno. A livello psicologico ti consiglio di affrontare questo periodo con serenità e razionalità, alcune donne riescono a concepire subito e alcune invece impiegano molto tempo, non scoraggiarti conosco molte persone che nonostante le difficoltà alla fine ce l’hanno fatta.

Alimentazione in gravidanza: alcuni consigli generali

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L’alimentazione in gravidanza è un argomento molto delicato: adesso che state per dare alla luce una nuova vita, dovete stare particolarmente attente alla vostra nutrizione e assumere alimenti sani, freschi, crudi e che non abbiano subito alcuna alterazione: il bambino crescerà meglio se mangerete in modo sano!

Tutti i giorni consumate almeno un vegetale crudo e una portata di verdure in foglie; quattro volte alla settimana mangiate un vegetale color giallo-arancio, e uno o due cibi ricchi di vitamina C. Inoltre, per evitare gonfiori e disturbi digestivi, abituatevi a mangiare lentamente e a non concludere mai il pasto con la frutta, che va mangiata lontano dai pasti; anche le verdure crude vanno consumate sempre prima del pranzo o della cena, come antipasto.

Al mattino, se potete, fate colazione a letto; sdraiatevi subito dopo mangiato e aspettate una mezz’ora prima di alzarvi. Come pre-colazione, a digiuno, assumete mezzo grammo di pappa reale, mettendola sotto la lingua: aiuta a combattere la stanchezza e l’affaticamento. Fatene due cicli di venti giorni all’inizio della gravidanza e subito dopo il parto, in quanto favorisce la secrezione lattea.