Mangiare bene e mangiare il giusto. È così che si diventa grande, eppure moltissimi bambini sono nutriti a botta di cibo spazzatura, il cosiddetto junk food. Attenzione però perché potrebbe compromettere lo sviluppo cerebrale negli adolescenti: è questa la conclusione alla quale sono giunti un gruppo di ricercatori dell’ETH e dell’Università di Zurigo.
dieta del bambino
Come comportarsi se i bambini rifiutano la frutta e la verdura
I bambini non sempre vogliono mangiare cibi nuovi e soprattutto, non sempre, sono ben predisposti verso frutta e verdura. Capita di frequente che i più piccoli accettino di mangiare solo alcuni alimenti, cucinati in una precisa maniera e presentati in un determinato modo. Questo comportamento è chiamato selettività e ci teniamo a dirlo: è assolutamente normale e transitorio nella maggior parte degli casi.
L’obesità infantile si combatte con la dieta delle porzioni
Far perdere peso ai bambini non è semplice. Qual è la dieta migliore? Evitate le mode e fatevi seguire da un medico. Secondo l’Infant and Toddler Forum, autorevole punto di riferimento per i genitori britannici e non solo, il regime dietetico di riferimento per i piccoli deve essere la dieta delle porzioni.
Allarme diete estreme: i più a rischio sono i bambini
Attenzione alla dieta dei bambini. Di recente un altro caso di bambino malnutrito a causa di un’alimentazione vegana ha scandalizzato l’opinione pubblica: è stato operato d’urgenza; pesava come un piccolo di 3 mesi e aveva un anno. Una situazione sempre più diffusa che può mettere davvero a rischio la salute dei piccolini. Non è ovviamente pericoloso il veganismo, in sé, ma come viene applicato se non si hanno le corrette competenze. Per questo sono intervenuti i pediatri di famiglia Simpef.
Dieta del bambino, solo 11 calorie in più a pasto possono causare obesità
Bisogna fare molta attenzione ai pasti dei bambini se si desidera evitare il rischio obesità. Questa cura dovrebbe partire non quando i piccoli vanno a scuola, ma già da neonati. Appena 11 calorie in più a pasto, pari a un cucchiaio di legumi circa: è questa la quantità – solo apparentemente irrisoria – di cibo di troppo che può portare verso sovrappeso e obesità un bebè di 4-18 mesi alle prese con le pappe.
Quali sono le scelte alimentari delle mamme italiane
Le scelte alimentari dei figli sono spesso dettate dalle abitudini casalinghe e di chi si occupa di cucinare. Come sono le mamme italiane quando si parla di dieta in famiglia? Attente e scrupolose, con il pallino del controllo, ma anche insicure (4 su 10 in ansia). Questo il quadro generale realizzato da una ricerca Doxa/Unaitalia.
Bambini a rischio obesità con i dolci dopo pasto
Come mangiano i vostri bambini? Ci sono piccoli che mangiano di tutto e piccoli che fanno un sacco di storie. Una cosa è sicura, la maggior parte alle verdure preferisce un dolcetto e molti genitori pur di fargli mangiare qualche verdura in più sono disposti anche a concedere qualche dolcetto fuori programma. Siete tra questi?
Morire di cibo si può e le prime vittime sono i bambini
Che il cibo possa essere una causa di morte può sembrare strano. Eppure è così. A lanciare l’allarme èl ‘Organizzazone mondiale della sanità che stima che, ogni anno, una persona su 10 nel pianeta si ammali per aver consumato alimenti contaminati, per un totale di 600 milioni. E sono 420 mila i morti, di cui il 30% bambini al di sotto dei 5 anni. Una percentuale elevata se si considera che questa fascia d’età rappresenta appena il 9% della popolazione mondiale.
La dieta dei bambini per tornare a scuola
Tutti pronti a tornare sui banchi di scuola. Per essere davvero in forma, però, bisogna partire con il piede giusto, ovvero con una dieta ricca di carboidrati. I pasti devono essere regolari per fare in modo che i bambini e i ragazzi si possano riabituarsi in fretta ritmi scolastici. Il consiglio è di Pietro Migliaccio, medico nutrizionista e presidente della Società italiana di Scienza dell’alimentazione.
Bambini a scuola di dieta contro l’obesità
Fare mangiare bene i bambini non è semplici. Ci sono le mode, le merendine e ritmi frenetici della vita che sicuramente ostacolano la quotidianità e anche la cucina di mamma e papà. Se non si riesce a dare l’esempio, che cosa si può fare? Mandarli a scuola di dieta. I medici della University College di Londra e del Great Ormond Street Hospital che hanno lanciato in alcune zone circoscritte della Gran Bretagna un programma di formazione rivolto ai bimbi dai 18 mesi in su e soprattutto ai loro genitori.
La nuova Piramide alimentare transculturale per l’età pediatrica
Insegnare ai bambini la corretta alimentazione è davvero molto importante, non solo perché a tavola saranno molto più liberi ma risulterà un investimento sulla salute. La cucina è cibo ed è integrazione, una parola che sta diventando sempre più importante in una città multiculturale come una nostra. In occasione di Expo 2015, la Società Italiana di Pediatria (Sip) ha preparato la ‘piramide alimentare transculturale’, dedicata al milione di bambini stranieri che vivono ormai stabilmente nel nostro paese.
Expo 2015, Salvamamme propone il Pappa Day
Una giornata dedicata all’alimentazione, al cibo e alla cura dei bambini. Una giornata dedicata all’Expo 2015, il grande salone internazionale che prende il via proprio domani a Milano dedicato al food. Si tratta di Pappa Day, l’iniziativa lanciata da Salvamamme per il 6 maggio.
La dieta ideale per i bambini da 0 a 3 anni
Si celebra proprio oggi l’iniziativa Mangiasano, giornata in cui Cia – Confederazione italiana Agricoltura e Vas- Verdi Ambiente e Società onlus si faranno trovare nelle piazze italiane per diffondere il vademecum sulla dieta ideale per i bambini da 0 a 3 anni. Conoscete le regole generali della corretta alimentazione dei piccoli di casa e i passaggi più importanti?
Le regole d’oro per la pappa del bambino
Il momento della pappa è molto importante, perché rappresenta una fase di crescita, non solo fisica, ma anche di sviluppo. I bambini imparano a vivere il cibo come un nutrimento e un piacere, sviluppano un gusto tutto loro, acquisiscono nozioni fondamentali sul piacere della tavola, sulla condivisione dei pasti e anche sulle regole della dieta. La prima regola però, a detta dei pediatri della Società italiana di pediatria (Sip), è che i bambini devono mangiare cibi da bambini.