Latte materno, composizione e proprietà

Latte materno, composizione e proprietà

Latte materno, composizione e proprietà

Alimento completo che non necessita di alcuna integrazione, sempre pronto per l’uso e sempre alla temperatura ottimale, economico e naturale, il latte materno è insostituibile per la crescita e lo sviluppo del bambino. Rappresenta l’alimento fondamentale per il neonato prima che questo inizi a nutrirsi, attraverso lo svezzamento, con altri cibi. Ma avete mai pensato come e quanto il latte materno possa differire da quello vaccino? Ecco di seguito tutto quello che vorreste sapere sulla sua composizione e proprietà.

 

Il 94% delle mamme che allattano segue una dieta scorretta

dieta giusta in allattamento

Qui sul blog abbiamo affrontato già qualche tempo fa il tema alimentazione e allattamento. In quell’occasione abbiamo sottolineato come come sia importante che la neo-mamma che allatta, pur senza doversi attenere a regimi dietetici particolari, segua una dieta sana ed equilibrata, ricca di tutti i nutrienti necessari al mantenimento del proprio stato di salute e al corretto sviluppo del bambino che dal suo nutrimento dipende. Allo stesso tempo avevamo precisato come fosse importante astenersi dal seguire diete dimagranti, magari allo scopo di smaltire quei chiletti in più rimasti dopo il parto.

Purtroppo però sembra che non tutte le mamme adottino questi accorgimenti e che anzi molte di esse manchino di assumere quotidianamente alimenti che assicurano loro il giusto quantitativo di micronutrienti, come vitamine e sali minerali, fondamentali perchè il latte materno abbia una buona composizione. Infatti, secondo una ricerca spagnola condotta dall’Università di Granada, il 94% delle mamme che allattano non segue una dieta adeguata.

La composizione del latte materno

composizione latte materno

Tutti conoscono i benefici dell’allattamento per il neonato, ma forse non tutti sanno di cosa è composto. Innanzitutto d’acqua, che rappresenta l’87% del volume; il neonato, quindi, non ha bisogno di bere altro: in un giorno beve talmente tanto latte che non può avere sete. Poi ci sono i grassi; la loro presenza è variabile, a seconda della dieta materna e del momento della giornata: ad esempio sono maggiori al mattino. I grassi del latte materno sono molto importanti, perché svolgono un ruolo essenziale nella maturazione e nello sviluppo cerebrale del neonato.

Le proteine contenute nel latte materno sono l’1% contro il 3,5% del latte di mucca, ma il primo contiene solo 2,4 g. di sali minerali, e quindi limita il carico renale del neonato, fatto importante visto l’ancora scarsa funzionalità del suo sistema renale. Per quanto riguarda il calcio e il fosforo, il latte materno ne contiene la quantità ideale; il ferro è sufficiente fino al quinto mese, ma è molto assimilabile, come del resto il selenio, il rame e lo zinco, quest’ultimo molto presente nel colostro.

Le vitamine, si sa, sono sostanze indispensabili alla crescita, e sono presenti nel latte materno in forma perfettamente assimilabile. Le vitamine A e C sono sintetizzate nella mammella in modo da rispondere del tutto alle necessità del bambino, anche se la loro concentrazione nel latte può variare con l’alimentazione materna. Il complesso vitaminico B è costituito da varie vitamine, ognuna con una sua specifica funzione, e di solito è presente nel latte in quantità sufficiente e assolutamente assimilabile.