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Dermatite atopica dei bambini, come affrontarla

Particolarmente frequente nei bambini, la dermatite atopica è una malattia della pelle infiammatoria non contagiosa, ma purtroppo molto fastidiosa. Sembra che nel corso degli ultimi anni si sia continuata a diffondere ulteriormente sopratutto fai bambini di età compresa fra 2 e i 5 anni andando poi ad alternare momenti acuti e di remissione.

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Se è vero che con il sole la situazione sembra migliorare, è anche vero che è necessario prestare una certa attenzione durante tutto l’anno: in ogni caso è bene agire contro la dermatite atopica andando a prevenire disturbi della pelle con la dermatite, vale a dire il prurito, l’eczema, la secchezza diffusa che possono comparire su mani e viso, ma anche gambe e ginocchia in base all’età.

La dermatite atopica colpisce 3 bambini su 10 nel primo anno di vita

La pelle dei bambini è delicatissima e molto spesso non la trattiamo nel modo più corretto. Come possiamo rendercene conto? Per esempio per l’incremento di casi di dermatite atopica, che nel primo anno di vita colpisce quasi 3 bambini su 10. Si manifesta con prurito, rossore e secchezza della pelle del viso. A fare il punto su un problema che, come i genitori ben sanno, può provocare anche disagi e insicurezze, è la Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica in occasione del Congresso Nazionale che si è svolto a Roma.

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Dermatite atopica, è boom tra i bambini

Quante volte avete notato delle zone arrossate, il bambino ha lamentato prurito e la pelle sembrava desquamata? Purtroppo è la dermatite ed è un fenomeno in costante crescita, perché tendiamo ad aggredire la pelle dei nostri piccoli con saponi troppo forti, abbigliamento pesante (e in alcuni casi sintetici) e ambienti secchi e decisamente troppo caldi. Le dermatiti sono in aumento del 15 percento nei primi mesi di vita, del 20% negli under 7 e del 18% dai 7 ai 16 anni (dati Paidoss, l’Osservatorio nazionale sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza).

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Dermatite atopica, quali sono i rimedi naturali migliori?

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La dermatite atopica è un disturbo molto comune nei bambini: colpisce quasi un piccolino su cinque ed è estremamente fastidiosa. È una sorta di eczema, spesso ha un’origine allergica e c’è una predisposizione genetica. Come si manifesta? È caratterizzata da un arrossamento cutaneo, estremamente pruriginoso. Nel bimbo piccolo spesso si estende sul viso e sugli arti, con macchie rosse, mentre sulla testa è simile a una desquamazione.

dermatite atopica

La dermatite atopica colpisce quasi il 20% dei bambini europei

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La dermatite atopica è un problema molto diffuso tra i bambini europei, tanto che gli esperti dell’European Academy of Allergology and Clinical Immunology hanno sostenuto possa riguardare circa il 10/20 percento dei piccoli. Un numero esagerato, che se applichiamo solo al nostro Paese può farci contare circa un milione di bimbi.

Dermatite atopica quasi un bambino su due soffre

Dermatite atopica, (quasi) un bambino su due ne soffre

Dermatite atopica quasi un bambino su due soffre

La dermatite atopica è una malattia cutanea cronica di lunga durata. Colpisce soprattutto i bambini, tanto che si manifesta entro il primo anno di vita nel 65% dei casi e non oltre i 5 anni nel 90%. Può essere causata da molteplici fattori tra i quali cause ereditarie, di natura alimentare o ancora come conseguenza all’assunzione di farmaci. Ma non è tutto, un ruolo fondamentale gioca anche l‘inquinamento.

allergie dermatite atopica bambini

Bambini allergici, più rischi per chi è affetto da dermatite atopica

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Secondo uno studio giapponese i bambini affetti da dermatite atopica corrono maggiori rischi di sviluppare asma, rinite allergica ed altre allergie nel corso della vita. L’indagine è stata condotta su un campione di oltre tremila studenti dei quali è stata raccolta la “storia” allergica e indagata la presenza di dermatite atopica durante la prima infanzia.

Tinset gocce orali allo 0.25% ritirato dal commercio

E’ stato ritirato dal commercio già lo scorso aprile il noto farmaco Tinset gocce orali allo 0.25%, ovvero la formulazione utilizzata per i bambini. La decisione è stata presa dall’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) per alcune perplessità sorte in merito non al principio attivo (oxatomide) ma alla stabilità della soluzione che potrebbe avere effetti negativi sulla conservazione della stessa. Restano invece in commercio le gocce orali al 2.5%, quelle per adulti, per l’utilizzo delle quali si raccomanda comunque prudenza.

Dermatite atopica, cause e cura

La dermatite atopica, è una malattia infiammatoria della cute che interessa il 10 per cento dei bambini italiani. Nota anche come eczema atopico, è dovuta ad un’alterazione della barriere idrolipidica della pelle che ne causa secchezza, lesioni e arrosammenti prurigginosi.

Bambine a rischio allergie se usano troppo make up

Le bambine vogliono imitare la mamma. Quante volte avete sentito le vostre piccoline chiedervi di mettersi le vostre scarpe o magari di provare il rossetto. Le fa sentire grandi, femminili e soprattutto più simili a voi. Sono diverse però le signore che iniziano un po’ troppo presto a fare certe concessioni alla bambine, forse anche sul modello educativo di alcune baby-vip e di centri benessere nati proprio per coccolare le piccole donne di casa. Pensiamo a Suri Cruise, figlia di Tom Cruise e Kate Holmes, che già un paio di anni fa era stata fotografata in tacchi e con una trousse piena di cosmetici.

È ovvio che il gioco diverte grandi e piccini, ma può essere rischioso. Le malattie cutanee allergiche sono in aumento a un tasso preoccupante tra i bambine a causa dell’uso indiscriminato di prodotti di make-up. A causa di lozioni, creme idratanti, deodoranti e trucchi che spesso contengono allergeni come profumi o conservanti, la frequenza con cui i piccoli manifestano disturbi come la dermatite da contatto è raddoppiata negli ultimi anni.

Il mollusco contagioso nei bambini

mollusco contagioso

Avete mai sentito parlare di mollusco contagioso? Se non vi è mai capitato allora vi sarà utile consultare la breve scheda informativa che segue in modo da essere preparate nel caso il vostro cucciolo dovesse presentare questo problema:

Cos’è il mollusco contagioso?

Con il termine mollusco contagioso si indica un’infezione causata da Pox virus; si manifesta con papule simili a verruche di circa 2-10 mm di diametro che presentano un avvallamento al centro e appaiono dello stesso colore della cute.

Quali sintomi provoca?

La pustolette non sono dolorose, nè provocano prurito; eventuali fastidi sono dovuti all’eczema sottostante che ne ha favorito l’insorgenza.

Bambini nati nei mesi invernali a rischio allergie alimentari

mese nascita e allergie alimentariSecondo uno studio condotto dall’equipe di Milo Vassallo del Massachusetts General Hospital di Boston il mese in cui un bambino nasce può predisporre a determinate malattie; così ad esempio i bambini che nascono nei mesi invernali e autunnali possono avere maggiori rischi di soffrire di allergie alimentari rispetto ai bambini nati in estate oppure in primavera.

Questo, sempre secondo i ricercatori dipende dalla luminosità della stagione; i mesi freddi, poiché sono meno luminosi vengono associati ad una minore esposizione ai raggi UV-B e quindi a meno vitamina D (che verrebbe prodotta esponendosi al sole). Per arrivare a questi risultati gli esperi hanno esaminato oltre 1000 pazienti allergici ai cibi, prendendo in esame tutti gli accessi al pronto soccorso per questa reazione allergica avvenuti tra il 2001 e il 2006.