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Allergie, come difendere i bambini

Continua a salire considerevolmente il numero dei bambini allergici: secondo i dati riportati dalla Società Italiana di Allergia e Immunologia Pediatrica in Congresso a Firenze, circa il 30% della popolazione sotto i 14 anni soffre per la presenza dei pollini che sono aumentati più del 40% a causa del surriscaldamento della Terra.

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Circa il 10% dei pazienti soffre di asma bronchiale (che si riconosce dal respiro faticoso e sibilante)e che viene associata e scatenata da allergie, mentre circa il 20% soffre di rinite allergica (che è un’infiammazione della mucosa nasale che causa prurito, starnuti, scolo nasale acquoso e sensazione di naso chiuso).

Irritazione ciuccio rimedi

Irritazione da ciuccio, rimedi

Il ciuccio è uno strumento indispensabile, specie durante i primi mesi di vita del bambino. Aiuta i neonati a calmarsi simulando il riflesso innato della suzione contribuendo a conciliare il sonno. Dovrebbe, tuttavia, essere utilizzato con moderazione, non dandolo al bambino sempre e comunque già al primo pianto senza prima sincerarsi della natura dello scontento onde evitare che il bambino possa diventarne dipendente. Non solo: l’utilizzo eccessivo del ciuccio potrebbe portare alcuni disturbi quali un’irritazione o la dermatite da ciuccio.

Irritazione  ciuccio rimedi

Dermatite da pannolino, rimedi naturali

La dermatite da pannolino è una infiammazione che, come è facile dedurre, colpisce i bambini che lo indossano ancora ed è caratterizzata dalla comparsa di macchie di colore rosso acceso sul sederino del piccolo. Sono molteplici le cause che ne stanno alla base, dal fatto che il pannolino possa essere sporco al fatto che non venga cambiato con sufficiente frequenza. E’ più probabile che si manifesti nei bambini caratterizzati da una sensibilità maggiore della pelle.La dermatite da pannolino può derivare, ancora, dalla diarrea o dall’utilizzo di slip che abbiano i bordini in plastica. Vediamo quali sono i rimedi naturali per curarla.

Dermatite pannolino rimedi naturali

Dermatite atopica, quali sono i rimedi naturali migliori?

dermatite neonato

La dermatite atopica è un disturbo molto comune nei bambini: colpisce quasi un piccolino su cinque ed è estremamente fastidiosa. È una sorta di eczema, spesso ha un’origine allergica e c’è una predisposizione genetica. Come si manifesta? È caratterizzata da un arrossamento cutaneo, estremamente pruriginoso. Nel bimbo piccolo spesso si estende sul viso e sugli arti, con macchie rosse, mentre sulla testa è simile a una desquamazione.

dermatite atopica

La dermatite atopica colpisce quasi il 20% dei bambini europei

dermatite atopica

La dermatite atopica è un problema molto diffuso tra i bambini europei, tanto che gli esperti dell’European Academy of Allergology and Clinical Immunology hanno sostenuto possa riguardare circa il 10/20 percento dei piccoli. Un numero esagerato, che se applichiamo solo al nostro Paese può farci contare circa un milione di bimbi.

Dermatite atopica quasi un bambino su due soffre

Dermatite atopica, (quasi) un bambino su due ne soffre

Dermatite atopica quasi un bambino su due soffre

La dermatite atopica è una malattia cutanea cronica di lunga durata. Colpisce soprattutto i bambini, tanto che si manifesta entro il primo anno di vita nel 65% dei casi e non oltre i 5 anni nel 90%. Può essere causata da molteplici fattori tra i quali cause ereditarie, di natura alimentare o ancora come conseguenza all’assunzione di farmaci. Ma non è tutto, un ruolo fondamentale gioca anche l‘inquinamento.

Tatuaggi temporanei per bambini, non sottovalutiamone i rischi

Appena qualche giorno fa abbiamo parlato dell’allarme dermatite

lanciato dai pediatri italiani riunitisi a congresso a Genova nei giorni scorsi. Questo tipo di patologia, infatti, è in aumento tra le bambine a causa dell’utilizzo sempre più diffuso del make up già nella fascia di età compresa fra sette e otto anni. Oggi affrontiamo un argomento a questo strettamente legato: le reazioni allergiche causate dai tatuaggi temporanei per bambini. Ancora una volta a mettere in guardia dall’utilizzo troppo disinvolto di questi è il dottor Giuseppe Mele, presidente della Federazione Italiana Medici pediatri (Fimp).

Trucco per bambine, è allarme dermatite

Una volta i trucchi di mamma erano assolutamente off limits per noi bambine. Quante volte siamo rimaste a guardarla rapite mentre applicava il mascara e stendeva il rossetto, sognando il giorno che anche noi avremmo avuto il permesso di essere belle come lei? Ci toccava attendere l’arrivo dell’adolescenza, nel migliore dei casi, per vederci finalmente concesso un filo di lucidalabbra. Come per molti aspetti della nostra infanzia, ahinoi, anche in questo caso però sembra che il trend si sia invertito e sono moltissime le bambine che già a sette-otto anni vengono addirittura spinte dalla mamma all’uso del make up.

La dermatite perianale

La dermatite perianale è un’infiammazione della pelle attorno all’ano causata, prevalentemente, dallo streptococco. Colpisce maggiormente i bambini  tra i 6 mesi e i 10 anni di età e si presenta come un’eruzione cutanea molto accesa, a limiti netti, che si estende per 2-4 cm intorno all’ano.

Cause

La dermatite perianale è causata dal batterio Streptococcus che può infettare la pelle del bambino in seguito ad episodi di faringite streptococcica, impetigine o altra infezione da streptococco. Nello specifico, i batteri migrano dalla gola o dalle zone infette e raggiungono la regione perianale.

Bollicine su mani e piedi: la disidrosi

disidrosi

Con l’arrivo della bella stagione e del caldo estivo, la sudorazione nei bambini può aumentare e le mamme possono notare la comparsa di bollicine sulle mani e sui piedi dei propri bimbi. E’ un disturbo piuttosto comune nei bambini, definito disidrosi, che si accompagna anche  a prurito, vescicole, arrossamento e desquamazione della pelle.

Ma che cosa è la disidrosi?

La disidrosi (o eczema disidrosico) è una forma di dermatite che colpisce la pelle tra le dita, il palmo delle mani e la pianta dei piedi. Si manifesta con vescicole profonde, di varie dimensioni e piene di liquido serioso trasparente. Le vescicole, nella maggior parte dei casi pruriginose, possono presentarsi sparpagliate o raggruppate, appaiono dure al tatto e resistenti in caso di traumi. In linea di massima, le vescicole tendono a riassorbirsi nel giro di pochi giorni, lasciando la pelle secca e squamosa.