La guida della gravidanza: 29esima settimana

29-settimane-gravidanzaLA VENTINOVESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Eccoci arrivati alla ventinovesima settimana, l’attesa si accorcia e tu sei impaziente di tenere il tuo frugoletto tra le braccia. C’è però l’ansia in agguato, la paura del parto comincia a farsi sentire e tu sei preoccupata di non saper riconoscere che sei entrata in travaglio. Ti chiedi quando si romperanno le acque e perderai il tappo mucoso in poche parole la tua mente è in subbuglio.

Se sei angosciata parla con qualche tua amica che già ha avuto un bambino oppure chiama la tua ostetrica, avrai le tue risposte e ti tranquillizzerai. Quando preparerai la valigia per l’ospedale ricorda di mettere dentro solo lo stretto necessario, gli armadietti degli ospedali sono molto piccoli e soprattutto in questi ambienti fa molto caldo, non portare camicie da notte troppo pesanti.

La guida della gravidanza: 28esima settimana

28-settimane-gravidanzaLA VENTOTTESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Benvenuta nel terzo trimestre, il periodo in cui ti preoccuperai di preparare la valigia da portare in ospedale, di completare il suo corredino, di ordinare la carrozzina, la culla e molte altre cose. Molti negozi di puericultura poi organizzano delle liste di nascita: tu scegli gli articoli che ti servono di più e amici e parenti andranno a versare una quota in denaro per acquistare l’oggetto che preferiscono. Una volta nato il bimbo potrai  farti consegnare tutti glia rticoli comodamente a casa tua.

Hai già chiesto al tuo compagno se intende assisterti in sala parto, e piuttosto tu vuoi essere lasciata sola oppure preferisci essere in compagnia? Pensaci bene e se la tua risposta è positiva ricordati che per entrare in sala parto chi ti accompagna dovrà portare con se il test per la Salmonella.

La guida della gravidanza: 27esima settimana

27-settimana-gravidanzaLA VENTISETTESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Siamo arrivati anche alla fine del secondo trimestre, sembra ieri quando parlavamo di primi sintomi della gravidanza ed ora eccoci al rush finale. Sei pronta per questi ultimi tre mesi? Preparati saranno pesanti, la pancia comincerà ad ingombrarti e tu sarai molto insofferente, pianifica le cose da fare e soprattutto fatti aiutare da qualcuno, non fare sforzi eccessivi e conserva le forze per il momento del parto.

Hai scelto la carrozzina più adatta alle tue esigenze? In giro ce ne sono a migliaia ma il consiglio e di non farti accecare dalla bellezza del prodotto ma soprattutto vederne e testarne la praticità, il peso e la facilità di pulitura. Sono queste le caratteristiche che devi cercare, l’opzione migliore oggi comunque è quella di optare per un sistema modulare con il quale in un solo acquisto avrai carrozzina, passeggino e seggiolino auto.

La guida della gravidanza: 26esima settimana

26-settimane-gravidanzaLA VENTISEIESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Quante persone incontri tutti i giorni che ti chiedono, ma che sei arrivata? E tu indispettita rispondi, veramente mancano ancora tre mesi! Non ti devi preoccupare, la pancia in certe donne cresce in modo vorticoso nei primi due trimestri di gravidanza e poi invece si assesta nell’ultimo. La pancia inizia davvero a pesare, segui questo consiglio, prova a mettere una pancera sentirai un immediato sollievo infatti la fascia elastica sostiene l’addome dandoti una notevole sensazione di benessere.

Ora è il momento giusto per iniziare a curare il tuo seno in vista dell’allattamento, in commercio ci sono delle creme alla lanolina che puoi mettere sui capezzoli per prepararli alla forza provocata dalla suzione del tuo piccolo. Probabilmente dovrai anche comprare qualche nuovo reggiseno visto che ormai nei tuoi non ci entri più!

La guida della gravidanza: 25esima settimana

25-settimane-gravidanzaLA VENTICINQUESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

In questo periodo è bene che tu prenoti la visita anestesiologica presso l’ospedale in cui deciderai di partorire, è essenziale nel caso tu decida per l’analgesia epidurale. Prenota anche la serie di monitoraggi che effettuerai dalla trentaseiesima settimana, questi saranno fondamentali per valutare il benessere fetale e per capire se sei in prossimità del parto.

In queste settimane puoi iniziare a frequentare le classi pre-parto, incontri in cui avrai la possibilità di confrontarti settimanalmente con ostetriche, ginecologi, pediatri e psicologi che ti parleranno del travaglio, di come affrontarlo, delle tecniche di respirazione, di come accudire tuo figlio, degli esami che gli eseguiranno alla nascita e di molte altre informazioni importanti.

La guida della gravidanza: 24esima settimana

24-settimane-gravidanzaLA VENTIQUATTRESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Quasi non sembra possibile ma fra poco tempo il secondo trimestre di gravidanza sarà finito e ti troverai ad affrontare gli ultimi tre mesi, i più lunghi e faticosi. Per questo motivo il consiglio è di fare una bella scorta di energie in queste settimane, affronta le faccende più faticose ora che ancora ti senti in forma e lasciati le cose più leggere per il termine della gravidanza.

Hai già scelto se partorire in ospedale oppure in una clinica privata? Se hai una assicurazione sanitaria probabilmente sarai più orientata vero la seconda scelta. Certo è che partorire in ospedale fornisce maggiori sicurezze per la tua salute e quella di tuo figlio, dunque una decisione giusta potrebbe essere quella di partorire in ospedale con la formula dell’intra moenia, cioè in struttura pubblica ma con erogazione privata del servizio.

La guida della gravidanza: 23esima settimana

23-SETTIMANE-GRAVIDANZALA VENTITREESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Siamo alla ventitreesima settimana ed è giunto il momento di pensare come preparare la tua casa per l’arrivo del tuo bambino. La sua camera è da mettere a posto? Devi chiamare un pittore per dare una mano di colore? Potresti iniziare a vedere qualche catalogo di camerette, molte ditte ti danno la possibilità di acquistare coordinati molto carini fatti da lettino, armadio e fasciatoio.

Hai pensato se conservare le cellule staminali del suo cordone ombelicale? Questa procedura è ormai molto diffusa ma ha una tempistica particolarmente lunga dunque è bene che ti informi sulle banche estere che possono ricevere il sangue cordonale di tuo figlio. Una volta scelta la struttura contattala subito in modo di non trovarti al giorno del parto che non hai completato tutte le pratiche.

Conservazione del cordone ombelicale: poca informazione

conservazione cellule cordone ombelicaleAll’interno di questo articolo sono stati illustrati gli step da compiere per chi desidera conservare le cellule staminali del cordone ombelicale. Ora vogliamo invece parlarvi della situazione italiana che non è affatto al passo con i tempi.

Parliamo ad esempio della Sardegna che è una delle 8 regioni italiane a non avere una banca del sangue cordonale. Le neomamme quindi al momento del parto sono costrette a cestinare il cordone oppure a rivolgersi ad una banca estera privata (ricordiamo infatti che in Italia non si può conservare il sangue cordonale a scopo privato). In questo secondo caso la mamma dovrà sborsare circa 2000 euro più altre spese.

Passiamo ad esaminare la regione Sicilia. Regione dove la banca del cordone di Sciacca era riuscita a raccogliere 15000 unità di sangue cordonale in tre anni di attività. Questo fino ad  uno stop imposto da una vicenda giudiziaria. La raccolta è poi ripresa nel luglio del 2008; putroppo però ci sono numerosi ospedali che addirittura ignorano che ci sia stata questa riapertura. La domanda è: “Come è possibile?“.

La cura del moncone ombelicale

bambino/3La cura del moncone ombelicale è uno dei tuoi primissimi compiti di neomamma. Immediatamente dopo il parto, quando viene tagliato il cordone ombelicale, ne rimane una piccola parte che viene comunemente chiamata moncone ombelicale. Il moncone ha un colore bianco-grigiastro e normalmente contiene le due arterie ombelicali e la vena ombelicale avvolti da una sostanza gelatinosa.