Fertilità, lo stress non influenza il concepimento

Questa notizia è davvero rivoluzionaria. Ci siamo sentite dire per decenni che il concepimento è legato anche a uno stato emotivo e che, di conseguenza, lo stress può danneggiare la nostra voglia di essere mamma o papà. I medici della Cardiff University’s school of psychology (Galles, Regno Unito), guidati da Jacky Boivin, sono convinti che non sia vero, che l’ansia e le preoccupazioni non abbassano le possibilità di ottenere una gravidanza, soprattutto durante le cure per la fertilità.

Lo studio è stato condotto su più di 3500 donne sottoposte a diversi trattamenti per la fertilità e i medici hanno elaborato la tesi, secondo cui le cure femminili per favorire il concepimento o la fecondazione in vitro non sono soggette allo stress. Essere emotivamente in difficoltà, non peggiora le possibilità di avere un bambino.

Dimagrire prima della gravidanza per il bene del bambino

Se è vero che gli esperti sconsigliano di seguire una dieta dimagrante durante la gravidanza, invitando piuttosto la neomamma a propendere per uno stile di vita alimentare sano ed equilibrato, sembra altrettanto certo che mettersi a dieta prima della gravidanza giovi invece alla salute del bambino.

A stabilirlo è uno studio condotto dal Center for Pregnancy and Newborn Research at the Health Science Center in collaborazione con il National Institute of Nutrition in Messico, secondo il quale se la futura mamma segue una dieta troppo ricca di grassi questo potrebbe nuocere alla sua salute e a quella del piccolo che verrà.

In realtà lo studio è stato condotto su un modello animale, cioè su un gruppo di topolini, anzi topoline, che dalla nascita fino al momento della gravidanza sotto state sottoposte a una dieta ricca di grassi; dieta che per una parte di esse è stata sospesa e sostituita con una più equilibrata un mese prima del concepimento.

Ipotiroidismo in gravidanza

Cos’è l’ipotiroidismo

L’ipotiroidismo è una disfunzione della tiroide che causa un rallentamento delle funzioni metaboliche causato dall’insufficiente secrezione degli ormoni tiroidei (Tiroxina e Triiodotironina) che non possono così esercitare la propria azione sui tessuti periferici.

Ipotiroidismo in gravidanza

Molte donne affette da ipotiroidismo non ne sono consapevoli e quando cominciano una gravidanza questo problema, se non trattato, potrebbe rivelarsi dannoso per la salute del feto.

Concepimento, a primavera più rischi per il bambino

La primavera, come confermano le statistiche, è da sempre il periodo più fertile dell’anno. Molte donne, infatti, per scelta o per caso, concepiscono un figlio proprio in primavera tanto che nei mesi primaverili si registra un picco delle gravidanze. Recenti studi scientifici, però, hanno lanciato l’allarme su eventuali rischi per la salute del feto concepito in primavera. Uno studio finlandese pubblicato sul Journal of Epidemiology and Community Health, sostiene, infatti, che il primo trimestre della gravidanza non dovrebbe, preferibilmente, coincidere con i mesi primaverili. Questo perchè, secondo lo studio, il bambino verrebbe esposto maggiormente al rischio di sviluppare allergie alimentari.

Nello specifico, i ricercatori finlandesi hanno monitorato circa 6.000 bambini, nati in Finlandia tra il 2001 e il 2006. Su mille di questi bambini, tra il primo e il quarto anno di età, gli scienziati hanno effettuato un test per valutare la  sensibilizzazione a determinati allergeni alimentari.

Menopausa precoce, test del Dna per programmare la gravidanza

Oltre ai classici problemi di infertilità, le donne spesso devono fare i conti con la menopausa precoce, che purtroppo in alcuni casi colpisce anche prima dei 40 anni.  Ovviamente la menopausa comporta un crollo di fertilità intorno ai 30 anni, l’età media in cui, almeno in Italia, si decide di avere il primo figlio.  Per fortuna, per tutte queste signore, sta arrivando un nuovo test, che permetterà di programmare la gravidanza.

I ricercatori della Peninsula Medical School dell’università di Exeter, in Gran Bretagna, hanno, infatti, scoperto quattro geni associati alla menopausa precoce e questa rivelazione potrebbe portare alla messa a punto di un test genetico in grado di predire, per ogni singola donna, la durata della vita riproduttiva. Sarebbe davvero di grande aiuto e soprattutto darà la possibilità di vivere quel momento con minor stress, perché l’ansia da concepimento può essere assai dannosa. Ricordo esiste anche un’altra analisi che permette di raggiungere lo stesso obiettivo: si tratta di un esame del sangue per verificare la concentrazioni di AMH, l’ormone prodotto dalle cellule delle ovaie.

Concepimento, creato in laboratorio il primo ovaio artificiale

Avere un figlio per alcune donne non è un’impresa facile, anzi sono sempre più numerosi i casi di infertilità, magari legati a una malattia. C’è però una novità, soprattutto per le signore che hanno dovuto sottoporsi a un ciclo di chemioterapia o a un trattamento farmacologico pesante e vorrebbero tanto un bambino. Un gruppo di ricercatori della Brown University di Rodhe Island ha realizzato un ovaio artificiale, utilizzando cellule prelevate da donne in età fertile.

Concepimento, dopo un aborto più possibilità se non si attende troppo

Uno dei drammi più brutti e spiacevoli che una donna può vivere nel corso della sua esistenza è l’aborto, soprattutto se spontaneo. Spesso, la forza per andare avanti e la consolazione arrivano dalla speranza di una futura gravidanza a lieto fine. Una delle questioni spesso sollevata, a tal proposito, riguarda il tempo che bisogna aspettare prima di cercare una nuova gravidanza dopo un aborto. Fino a poco tempo fa, era convinzione comune che bisognava attendere qualche ciclo dopo l’aborto prima di riprovare a concepire un figlio. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, ad esempio, consiglia di aspettare almeno 6 mesi dall’aborto prima di tentare una nuova gravidanza.

Sembra, però, che questa tendenza si stia invertendo. Un recente studio internazionale dell’Università di Aberdeen (Scozia), infatti, suggerisce dopo un’aborto spontaneo di riprovare subito ad avere un bambino in modo da ottenere maggiore probabilità di riuscita.

Troppa palestra, un potenziale rischio per la fertilità femminile

Tutte le donne amano sentirsi in forma e mantenere il proprio corpo tonico e bello. La palestra, in questi casi, è un ottimo alleato e molte donne vi passano diverse ore sia per allenare il proprio fisico che per allentare le tensioni e scaricare le ansie. Tra i numerosi benefici dell’attività fisica si nascondono alcune insidie soprattutto per le donne che cercano una gravidanza. Praticare molto esercizio fisico, infatti, influirebbe negativamente sulla possibilità di concepire un bambino. A sostenerlo è uno studio scientifico condotto dalla Norwegian University of Science and Technology. I ricercatori norvegesi affermano che nelle donne che fanno molta attività fisica, sopratutto quelle più giovani, il rischio di infertilità aumenta di ben tre volte.

Bere in gravidanza nuoce alla fertilità dei figli maschi

bere-alcolici-gravidanzaTutte noi sappiamo che in gravidanza dobbiamo evitare di bere alcolici perché un comportamento del genere mette a rischio la nostra salute e quella del nascituro. La notizia di oggi ci dice che bere in gravidanza può avere delle conseguenze a lungo termine, persino sulla fertilità dei figli maschi. Questa ipotesi è stata avanzata da uno studio danese e presentata nell’annuale congresso dell’ «European Society of Human Reproduction and Embriology», in corso a Roma.

La guida all’ovulazione, tutte le domande

ovulazione-cicloCiao mamme oggi mi sono resa conto che non avevamo ancora una risorsa che spiegasse in modo chiaro come cosa è l’ovulazione, come funziona e soprattutto a cosa serve. Per questo ho deciso di scrivere questa piccola Guida all’ovulazione.

Cos’è l’ovulazione?

L’ovulazione è il momento in cui l’ovocita o ovulo viene rilasciato dalle ovaie nelle tube di Falloppio in attesa che possa essere fecondato da uno spermatozoo. Per capire come funziona l’ovulazione bisogna fare una premessa, l’ovulazione è una fase di quello che si chiama ciclo ovarico, quest’ultimo che non è altro che una serie di periodici cambiamenti che avvengono alle ovaie. Il ciclo ovarico assieme al ciclo uterino compongono il più noto e meno “ignoto” ciclo mestruale. Quando si parla di ciclo mestruale discutiamo di un evento periodico che porta delle modificazioni strutturali sia delle ovaie (ciclo ovarico) sia dell’utero (ciclo uterino), modificazioni necessarie per creare le condizioni perché un ovulo possa venire fecondato.

I valori delle Beta-HCG in gravidanza

beta-hcg-gravidanzaFinalmente sei andata in farmacia e hai comprato il test di gravidanza, tra l’emozione e la paura di un fallimento lo hai fatto ed è risultato positivo. Ora per avere una maggiore certezza e per capire meglio in quale settimana ti trovi vuoi andare a fare un prelievo del sangue per il dosaggio delle Beta HCG.

Cosa sono le Beta HCG?

La Gonadotropina Corionica Umana meglio conosciuta come Beta HCG è l’ormone fondamentale nelle prime fasi della gravidanza e per tutto il primo trimestre di gestazione, questo ormone viene prodotto dal trofoblasto un tessuto destinato a trasformarsi nella placenta.

Come abbiamo raccontato nella Guida della gravidanza, dopo una settimana circa dal concepimento l’ovulo fecondato si annida nell’utero e solo in quel momento inizia la produzione di Beta HCG, ovviamente parlo di un ciclo regolare in cui l’ovulazione è avvenuta nel 14 giorno dall’inizio delle mestruazioni.

Concepimento: influisce anche l’età dell’uomo

concepimento e età dell'uomo

Se è appurato che la fertilità femminile diminuisce con l’avanzare degli anni, recenti studi hanno dimostrato che anche l’età dell’uomo influisce sul concepimento. La ricerca, condotta in California, ha evidenziato che se il futuro padre ha più di 40 anni, può verificarsi la diminuzione della capacità riproduttiva, in particolare se  beve alcolici, fuma e vive in una città ad alto tasso di inquinamento.

Per quanto riguarda la fertilità femminile i dati sono certi: da 30 a 35 anni inizia a diminuire, per poi abbassarsi velocemente dopo i 36, a causa della riduzione della qualità e delle quantità delle cellule uovo; ma anche per gli uomini l’età conta; secondo le ricerche, infatti, dopo i 40 anni la qualità dello sperma è meno buona, diminuisce il numero degli spermatozoi, e, quindi, la stessa capacità riproduttiva.

La guida della gravidanza: 11esima settimana

11weekspregnantLA UNDICESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Siamo in dirittura di arrivo, il famigerato primo trimestre sta per finire e stai per entrare nei mesi migliori della tua gravidanza, quando ti sentirai piena di energia e di voglia di fare. Questa è la fase migliore per cominciare a pianificare le cose che dovrai fare prima e dopo il parto.

Potrai informarti sulla struttura dove partorire, sull’analgesia epidurale, sulla conservazione delle cellule staminali del cordone ombelicale. Inoltre potrai contattare un’ostetrica che ti segua durante la gravidanza, è una figura molto importante nello svolgimento del parto e data la notevole esperienza in materia potrà risolvere ogni tua ansia o dubbio, sulla gestazione e sulla nascita.

La guida della gravidanza: 10° settimana

10weekspregnantLA DECIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA

Le settimane trascorrono e tu sei alle prese con tutti i pensieri che ti girano nella testa: come farai la sua cameretta, le cose che dovrai acquistare, quale carrozzina sceglierai e chi più ne ha più ne metta. Questi pensieri un pò leggeri ti aiuteranno nei momenti più difficili della tua gravidanza, quando non ti sentirai al massimo o quando invece sarai preda dalle ansie sulla salute e sul benessere del tuo bambino.

Pensa se desideri frequentare un corso pre-parto, è una ottima occasione per confrontarti con donne che vivono la tua stessa esperienza e per condividere le paure e i dubbi che hai su questa gravidanza.