La gravidanza, specie quando inoltrata, non facilita di certo la futura mamma nel riposare bene durante la notte. Il pancione, ingombrante come è, rende impacciati i movimenti ed in alcuni casi difficoltoso il raggiungimento di una posizione comoda che permetta di dormire sonni tranquilli senza particolari imprevisiti. Se durante i primi mesi, complice anche il senso di spossatezza che in molte avvertono all’inizio della gravidanza, dormire non rappresenta un problema, a partire dal sesto-settimo mese riuscire a rilassarsi può diventare più difficile del previsto.
come dormire bene in gravidanza
Gravidanza gemellare, come dormire?
Una gravidanza gemellare è sicuramente più pesante da affrontare rispetto ad una singola ed i disagi legati al gonfiore dei piedi, alla nausea, alla sensazione di avere costantemente un peso sullo stomaco ed alla difficoltà nel dormire sono sicuramente amplificati. Ciò premesso, ciò non deve costituire motivo di ansia: in molte ci sono già passate e molte altre lo faranno e la gioia nel ritrovarsi tra le braccia due frugoletti sarà tanto incommensurabile da ripagare i malesseri passati. Detto questo, dormire bene in gravidanza (gemellare) è possibile, ecco alcune dritte a riguardo.
Consigli per dormire bene in gravidanza
Dormire bene in gravidanza per alcune donne è davvero un lusso. Di solito si attraversano almeno un paio di fase: la prima è letargica e coinvolge il primo trimestre. La donna si sentirà stanchissima e avrà voglia di dormire ovunque (io anche al cinema e vi assicuro che il film non era noioso), poi con l’aumentare del pancino diminuisce la capacità di dormire. Verso il terzo mese trovare la posizione giusta, la notte, diventa davvero un’impresa. Ecco quindi qualche consiglio per migliorare la qualità della nanna.
Dormire bene in gravidanza: ecco come fare
Tutte le donne che sono già diventate mamme sanno quanto è difficile dormire bene in gravidanza. I primi mesi, complici i livelli ormonali elevati, è facile riposare, in quanto è normale sentirsi stanche e affaticate; con il passare dei mesi, però, e con l’aumento del pancione riuscire ad addormentarsi sarà più difficile.
La prima cosa da fare per cercare di riposare bene è trovare la posizione adatta. Quella più indicata è sul lato sinistro con le gambe il più possibile distese, in modo da far giungere alla placenta più ossigeno possibile. Un’altra accortezza da adottare è quella di usare un cuscino speciale per gestanti che sostenga il peso del pancione.
Anche l’alimentazione ha la sua importanza nel processo di conciliazione del sonno; prima di andare a letto evitate di mangiare cibi troppo pesanti, basterà uno spuntino leggero e a base di cibi proteici; provate, inoltre, a bere una tazza di latte caldo, in quanto il latte contiene degli aminoacidi che favoriscono il sonno e tiene lontano il bruciore di stomaco; in alternativa, una tazza di camomilla può andare bene lo stesso. Per contrastare la necessità di andare spesso in bagno perché il pancione preme con il suo peso sulla vescica, evitate di bere tè o caffè prima di andare a dormire.