La cistite è una fastidiosa infiammazione della vescica che investe anche l’uretra e si manifesta con la necessità di fare spesso la pipì e bruciore durante la minzione. Nonostante non si tratti di un problema di particolare gravità, la cistite è un disturbo che tende a ripresentarsi nel tempo; per questo motivo è fondamentale contrastarla e debellarla non appena fa la propria comparsa, soprattutto nelle bambine.
La cistite, infatti, tanto comune tra noi donne, colpisce le bambine più dei maschietti sin dai primi anni di vita. Questo accade perchè nelle femminucce è più facile che la regione vulvare venga contaminata dai residui fecali, tanto più se non si osservano le opportune norme igieniche (le bambine vanno infatti lavate da davanti verso dietro).
Nella gran parte dei casi il batterio responsabile del disturbo è il famigerato Escherichia coli, contenuto appunto nelle feci. Per arrivare a una diagnosi certa però è necessario svolgere degli esami medici non invasivi che permettano non solo di identificare con certezza l’agente patogeno, ma anche di escludere eventuali malformazioni delle vie urinarie superiori: esame delle urine completo, urinocoltura, ecografia dell’apparato urinario.