L’Istat ha appena diffuso i dati relativi all’anno 2015 ed i dati emersi, come spesso accade, non possono che far riflettere. Per quanto riguarda le nascite, in particolare, sarebbero 485.780 i bimbi nati da gennaio a dicembre 2015, con una significativa diminuizione di ben 17mila neonati rispetto al 2014.
calo delle nascite
Crollo delle nascite: minimo storico dall’Unità di Italia
L’Italia è un Paese vecchio fatto di vecchi. Non è una critica assolutista, né un modo di dire, ma una spiacevole realtà. Lo dimostrano i dati allarmanti dell’Istat. Nel 2015 sono nati 488mila bambini, 8 per mille residenti, quindicimila in meno rispetto al 2014, toccando il minimo storico dalle nascite dello Stato Italiano. Il numero dei figli medi per donna, è di 1,35 al 2015 che si conferma il quinto anno consecutivo di riduzione della fecondità. L’età media delle donne al momento del parto è salita a 31,6 anni.
I bambini nati nel 2012 hanno più possibilità di vivere fino a 100 anni
I bambini sono un miracolo della natura. Ogni mamma augura al suo piccolo di vivere giorni meravigliosi, fatti d’amore, di successo e soprattutto di salute. Sono auguri generici, ma proprio per questo universali. Insomma, lunga vita ai nuovi nati. Ma quanto lunga potrebbe essere questa vita? Secondo i dati dell’Office for National Statistics (Ons) inglese i piccoli venuti al mondo nel 2012, nel 33 percento dei casi, potrebbero spegnere 100 candeline.