Il disco orario che ricorda le vaccinazioni

Presentato il “disco orario” per non dimenticare le vaccinazioni

E’ stata lanciata, a Roma, da IncontraDonna Onlus, la campagna #lavaccinazionenonhaetà. Punti salienti della stessa saranno tre eventi presso alcune delle principali città italiane corredati da materiale informativo che siano in grado di sedare dubbi e perplessità su un tema che mai come in questo periodo sia al centro di polemiche. Nell’ambito della campagna verrà presentato un  calendario avente lo scopo di ricordare i vaccini da eseguire nel tempo, dalla primissima infanzia fino alla terza età.

Il disco orario che ricorda le vaccinazioni

"Vaccinate i bambini": la campagna degli atleti paraolimpici contro la meningite

Le novità del Calendario vaccinale per la vita 2016

I vaccini sono un argomento molto caldo, che da anni divide l’opinione pubblica. È stato approvato il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2016-18 e quattro Società e Associazioni medico-scientifiche che si occupano di vaccinazioni, la Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), la Società Italiana di Pediatria (SIP), la Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) e la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) hanno elaborato e condiviso la terza edizione del calendario vaccinale per la vita.

"Vaccinate i bambini": la campagna degli atleti paraolimpici contro la meningite

Il tribunale di Milano riconosce un vitalizio un bambino autistico dopo il vaccino esavalente

Il tema vaccinazione è un argomento caldo, che raccoglie diverse opinioni. Al centro di numerose polemiche c’è il Morbillo-Parotite-Rosolia (MPR): una frangia di pensiero che non ha alcun tipo di riscontro scientifico sostiene che sia correlato al rischio di autismo. A riconoscere però un nesso tra vaccinazione (stavolta esavalente e non trivalente) e malattia è stato il Tribunale del Lavoro di Milano, che obbliga il ministero della Salute a versare un assegno bimestrale per tutta la vita a un bambino autistico al quale nel 2006 fu iniettato il vaccino esavalente prodotto dalla GlaxoSmithKline. vaccinazioni

Genitori che non vaccinano i figli. Chi sono e perchè fanno questa scelta?

Vi abbiamo già parlato in passato dei movimenti di genitori contrari alle vaccinazioni infantili. Oggi torniamo sull’argomento per riferirvi i dati di un’indagine condotta dall’Ulss 20 di Verona e finanziata dalla Regione con lo scopo di fare luce sui profili socio-demografici dei genitori che decidono di vaccinare, o meno, i propri figli e sulle relative motivazioni che li spingono a fare l’una o l’altra scelta.

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Il nuovo calendario vaccinale per la vita

Ci sono vaccinazioni di routine e vaccinazioni facoltative. Quando nasce un bambino, una delle prime preoccupazioni di un genitore è prevedere un piano vaccinale per difenderlo da alcune malattie. Non è facile però scegliere la strada giusta e anche assumersi la responsabilità di dire no o sì a certe soluzioni. Ecco perché oggi vi presentiamo un nuovo progetto studiato dai pediatri (Fimp), dai medici di base (Fimmg) e dagli igienisti (Siti).

Vaccinare i bambini è importante, anche per le malattie che non esistono più

Consultando il calendario delle vaccinazioni infantili vi sarete accorte che i nostri bambini continuano ad essere vaccinati contro malattie che in Italia (per fortuna) non esistono più, come poliomielite e difterite.

Questo accade perchè, nonostante nel nostro paese non siano che un ricordo, la loro sconfitta su scala mondiale non è ancora completa, in altre parole: queste malattie esistono ancora in alcuni paesi del mondo.

Di conseguenza, chi visita questi luoghi se non vaccinato potrebbe ammalarsi e diffondere nuovamente polio e difterite nel proprio paese, infettando coloro che non sono vaccinati (ad esempio i neonati).

Meningite, nasce un comitato per sconfiggerla

E’ stato presentato ieri, nel corso dell’incontro “L’impegno dei cittadini contro la meningite per la tutela delle generazioni future” tenutosi a Roma, il nuovo Comitato nazionale contro la meningite, fondato da persone che sono state colpite da meningite o che hanno perduto i loro cari a causa di questa subdola malattia che colpisce ogni anno, nel nostro paese, circa 900 persone, soprattutto tra bambini molto piccoli e adolescenti.

Il comitato nasce con lo scopo di promuovere la conoscenza della malattia e del vaccino come strategia principe di prevenzione.  Basti pensare che mentre fino al 1990 la meningite da Haemophilus influenzae era la più diffusa tra i piccoli al di sotto dei cinque anni di età, oggi è praticamente scomparsa grazie all’introduzione del vaccino obbligatorio per tutti i nuovi nati.

Vaccino MPR, ci sono effetti collaterali?

Appena qualche giorno fa una nostra lettrice ci chiedeva, sulla fan page di Tuttomamma, delucidazioni circa il vaccino MPR, ovvero il vaccino trivalente Morbillo-Parotite-Rosolia. In particolare, quel che preoccupava la nostra amica è l’eventualità che il vaccino in questione abbia degli effetti collaterali molto dannosi per la salute del bambino.

Per rispondere ai suoi dubbi, che presumo siano in molte a condividere, ho fatto un giro sul sito del ministero della salute e ho trovato le seguenti informazioni, che spero vi siano utili: anzitutto, il vaccino MPR viene definito efficace e sicuro e i bambini che vi vengono sottoposti (non è obbligatorio) esposti a rischi minori rispetto a quelli che non lo sono e, dunque, contraggono queste malattie esantematiche.

Tetano, perchè è importante vaccinare i bambini

Cos’è il tetano

Il tetano è una malattia infettiva causata da una tossina (la tossina tetanica) prodotta da batteri (i clostridi del tetano) che proliferano nell’intestino degli animali e nel suolo. Si tratta di un’nfezione molto grave che può portare, in soggetti non vaccinati, alla morte nel 20-30% dei casi.

Come si trasmette il tetano

L’infezione da tetano non si trasmette da persona a persona; spesso essa insorge, se non si è vaccinati,  in seguito a ferite, anche di poco conto, graffi, morsi di animali, abrasioni e ustioni. Questo però può accadere solo se la “parte offesa” entra in contatto con i batteri che sono responsabili della sua insorgenza.

Il calendario delle vaccinazioni infantili

calendario vaccinazioni infantili

Secondo quanto afferma l’OMS (Organizzazione mondiale della Sanità), la vaccinazione infantile rappresenta uno degli interventi di salute pubblica più importanti poichè permette di salvare ogni anno due milioni di vite. Come abbiamo già visto a proposito di vaccini polivalenti, in linea con le direttive dell’OMS in Italia i bambini vengono vaccinati, a partire dal terzo mese di vita con la somministrazione di un preparato che li protegge da sei agenti patogeni contemporaneamente.

Ma quali sono gli appuntamenti con la vaccinazione che scandiscono la vita del bambino nei primi quindici mesi di vita e fino al quindicesimo anno di età? Vediamo il calendario per le vaccinazioni valido per tutte le regioni italiane:

I vaccini al terzo mese di vita

E’ la prima volta che il piccolo viene sottoposto a vaccinazione. Viene somministrato il vaccino esavalente contro pertosse, tetano, difterite, poliomielite, haemophilus di tipo b, epatite b.

I vaccini al quinto mese di vita

Al quinto mese viene somministrata al bambino la seconda dose del vaccino precedente.