Educare i bambini alla lettura è un’esperienza meravigliosa per tutti. Per loro che imparano a lavorare di fantasia e in molti casi sono più stimolati ad apprendere un linguaggio più ampio e corretto da piccolissimi. È bello anche per i genitori. Leggere le favole ci fa sentire più vicini ai nostri bimbi e ci regala un pizzico di magia.
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Bonus bebé, la ministra Lorenzin vuole raddoppiare il contributo alle famiglie
Buone notizie per i futuri genitori: raddoppia il bonus bebè. Non è solo opera di generosità da parte dello Stato ma un’esigenza per far fronte al calo delle nascite. Le coppie che mettono al mondo un bambino riceveranno un assegno doppio di quello emesso oggi dall’Inps. Se poi decidono di dare al primo figlio un fratellino, avranno una cifra ancora superiore. Questa è l’idea di base del progetto che Beatrice Lorenzin che vuole inserire nella prossima legge di Stabilità.
Abusi e violenza sui bambini, in arrivo 15mila medici sentinella
Le violenze e gli abusi sui bambini sono purtroppo una realtà diffusa. Oggi c’è un’importante novità: sono in arrivo in Italia 15 mila medici ‘sentinella’, che costituiranno la prima rete anti-abuso del mondo. Il progetto, già avviato, è stato lanciato dalla multinazionale farmaceutica Menarini che lo ha sostenuto con un investimento di un milione di euro, in collaborazione con Telefono azzurro, Società italiana di pediatria, Federazione italiana medici pediatri e Associazione ospedali pediatrici italiani.
Bambini, la musica favorisce le capacità linguistiche
La musica è un filo sottile che accompagna tutta la nostra vita ed è di grande stimolo per tutti noi. Così di stimolo che secondo uno studio appena pubblicato sui Proceedings National of the Academy of Sciences, l’ascolto e la partecipazione attiva (per esempio battendo il tempo con le mani) alla musica potrebbero favorire lo sviluppo di diverse abilità cerebrali dei bambini, in particolare quelle legate all’elaborazione dei suoni e delle parole.
Mai sculacciare i bimbi: aumenta l’aggressività
Mai alzare le mani, mai dare una sculacciata al bambini. Come mai? Sarà più probabile che assuma un atteggiamento di sfida nei vostri confronti, che sperimenti comportamenti antisociali, aggressività, problemi di salute mentale e difficoltà cognitive. Insomma, l’educazione non deve essere punitiva e lo sostiene una ricerca statunitense, dell’Università del Texas e di quella del Michigan, pubblicata su Journal of Family Psychology, per la quale sono stati esaminati 50 anni di ricerche sull’argomento, che hanno coinvolto nel complesso 160mila bambini.
Citomegalovirus in gravidanza: ogni anno nascono 5mila bambini con infezione congenita
Il Citomegalovirus è virus silente, che non va assolutamente sottovalutato soprattutto in gravidanza. In Italia non è previsto lo screening del Citomegalovirus né prima della gestazione né durante e neanche dopo la nascita. Questo fa si che ogni anno si osservino circa 13.000 infezioni primarie da Citomegalovirus nelle donne in gravidanza e che nascano in Italia 5.000 bambini con un’infezione congenita e di questi circa 800 soffrano di severe disabilità permanenti dovute all’infezione congenita.
I bambini a contatto con la natura sono i più felici
I bambini a contatto con la natura sono più felici. Lo sostiene uno studio inglese, durato ben 2 anni. Purtroppo l’indagine ha dimostrato un tristissimo primato dei piccolini: oltre il 10% dei bambini coinvolti nello studio negli ultimi dodici mesi non è mai stato in un ambiente naturale. Stare all’aria aperta, fare passeggiate e avere un contatto diretto con la natura non è una cosa così scontata per coloro che vivono nelle grandi città.
Neonato riconosce mamma e papà a 30cm di distanza
Come ci vedono i nostri bambini? Ve lo siete mai chiesto. Quando arriva un neonato è una grande emozione. Si viene pervasi da una gioia immensa, al tempo stesso ci sono paura ed euforia. È così piccolo, indifeso, dolcissimo. E non per questo la sua presenza è meno sconvolgente. Ci sediamo accanto alla sua culla e lo osserviamo con dolcezza, ma la maggior parte dei genitori non sa che il loro bambino in realtà non può capire le loro emozioni.
Lasciare piangere il bambino può essere pericoloso
Quante volte avete sentito dire: lasciatelo piangere. Le lacrime non uccidono, a volte i bambini hanno bisogno di sfogarsi, solo così capisce le regole. Queste sono le classiche frasi che danno letteralmente il tormento alla mamma nel primo anno di vita del suo piccolino. Come comportarsi? Avete provato a lasciarlo piangere? Se la risposta è no, avete fatto bene secondo il medico Karl Heinrich Brisch.
Bambini, più giochi al parco per bruciare le calorie in primavera
Torna la bella stagione e i bambini devono tornare a giocare all’aria aperta. La vita in città purtroppo non aiuta: meno di 4 piccoli su 10 frequenta i giardini e solo 1 su 4 gioca in cortile. È invece fondamentale poter trascorrere del tempo in spazi verdi: diversi studi ne hanno dimostrato gli effetti positivi, anche solo potendoli vedere dalla finestra.
I bambini che dormono poco sono meno creativi
I bambini dormono poco. Sì sa, è una cosa ormai nota, ma quando nelle nostre case entra un bebè insonne diventa un incubo. Chi non prova personalmente questa tortura (perché di tortura si tratta) non può capire di che cosa si stia realmente parlando e di quanto posso essere fisicamente invalidante. Purtroppo non un “guaio” solo per mamma e papà, ma anche per i bambini, perché la mancanza di sonno non fa bene a nessuno.
Russamento nel bambino: le nuove linee guida del Ministero
Quante volte avete sentito il vostro bambino russare. È buffo, sentirlo boffonchiare nel suo lettino. Attenzione però perché questa abitudine potrebbe nascondere gravi problemi di salute. Quali? Il Ministero della Salute ha elaborato delle Linee guida nazionali per la prevenzione e il trattamento odontoiatrico del russamento e della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno in età evolutiva.
Dislessia, all’Ospedale Bambin Gesù si studia una nuova terapia per i bambini
Una volta la dislessia era considerato quasi un handicap. Non si conosceva, non si curava e i bambini con questo disturbo, purtroppo, non venivano seguiti e recuperati a dovere. Oggi per fortuna non è più così. La medicina è andata avanti e la dislessia è un ostacolo superabile. Un nuovo studio, condotto dai ricercatori di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con il Laboratorio di Stimolazione Cerebrale della Fondazione Santa Lucia, ha elaborato una nuova terapia.
Come spiegare ai bambini che cosa è successo a Bruxelles
Le immagini degli ultimi giorni sono davvero drammatiche. Gli attentati a Bruxelles sono l’ennesimo atto di violenza che corre davanti ai nostri occhi. come si può affrontare questo argomento con i bambini? Sicuramente quelli piccoli vanno lasciati allo scuro, ma i più grandicelli che vanno a scuola hanno bisogno di una spiegazione. Una spiegazione che non deve essere fonte di paura o di razzismo e ulteriore violenza.