Sorelline uccise dalla madre Lecco

Sorelline uccise dalla madre, Lecco

Sorelline uccise dalla madre Lecco

E’ di ieri l’ennesima triste notizia della morte di tre bambine per mano della propria mamma. Una donna di origine albanese, residente a Lecco, all’aba di ieri mattina ha tolto la vita alle sue tre figlie di 13, 11 e 4 anni. Quella che fino a ieri era considerata una famiglia normale è stata stroncata in seguito al gesto insano della madre delle bimbe, in via di separazione dal marito, che al momento della tragedia si trovava in Albania per motivi di lavoro. A lanciare l’allarme un vicino di casa, alla quale la donna si era rivolta poco dopo l’alba a seguito della tragedia il quale, dopo avere chiamato un’ambulanza ed essersi reso conto di quanto accaduto, si sarebbe rivolto anche ai carabinieri.

Bambini uccisi padre sgozzati due piccoli 2 8 anni

Bambini uccisi dal padre, sgozzati due piccoli di 2 e 8 anni

Bambini uccisi padre sgozzati due piccoli  2  8 anni

E’ successo ancora. Ancora una volta un genitore si è macchiato del più terribile dei delitti, uccidere i propri figli. E’ accaduto in Brianza, a Giussano. Michele Graziano, questo il nome dell’uomo, ha sgozzato ieri i suoi due figli, una femmina di 8 anni ed un maschietto di soli 2. L’uomo, che stava affrontando un momento non facile, dopo la separazione dalla seconda compagna, era depresso e preoccupato di non poter offrire più ai suoi figli ciò di cui avessero bisogno.

Bambini uccisi padre prima incendio

Bambini uccisi dal padre prima dell’incendio

Bambini uccisi padre prima incendio

Solo un paio di giorni fa apprendevamo la tragica notizia della morte di due bambini di 9 e 13 anni a causa di un incendio sviluppatosi nell’appartamento sito nella palazzina in cui vivevano a Ono San Pietro, in Vallecamonica, in provincia di Brescia. Per i bambini, rinvenuti ormai carbonizzati su un letto, non c’è stato niente da fare mentre il padre, con loro al momento della tragedia, era stato trasportato tramite elisoccorso all’ospedale di Esine. Oggi al dolore si affianca la rabbia. Dopo l’autopsia effettuata su corpo dei due bambini è emerso come nei loro polmoni non fosse presente alcuna traccia di fumo. Da quì all’ipostesi di reato il passo è breve, il padre li avrebbe uccisi prima del rogo. Tra le possibili modalità l’utilizzo di sonnifero o veleno o un soffocamento.

Nigeria: bambini vittime della stregoneria


Orrore in Nigeria: secondo un rapporto dell’organizzazione umanitaria inglese Stepping Stones Nigeria, sarebbero centinaia i bambini nigeriani vittime di violenza perchè accusati di stregoneria. Nello Stato di Akwa Ibom, una zona nei pressi del delta del fiume Niger, la situazione è drammatica: gli ospedali sono pieni di enfants sorciers, ovvero di bambini che per essere esorcizzati hanno subito atroci sevizie che non di rado procura loro la morte.

Spesso i bambini vengono picchiati, incatenati, avvelenati, bruciati , sepolti vivi, sfigurati dall’acido solamente perchè qualche pastore religioso o qualche sciamano accusa il figlio di essere strumento di disgrazia per la famiglia.  Streghe, così come venivano addidate le donne nel Medioevo.