Le vacanze estive sono oramai entrate nel vivo e, abbandonati i libri scolastici per qualche mese, ci si potrà dedicare a quelli che leggere diventa un vero piacere. Perchè non regalare ai piccoli amanti della lettura dei titoli interessanti ai quali potersi avvicinare sia a casa, nei lunghi pomeriggi estivi, che sotto l’ombrellone, in spiaggia, tra un tuffo e l’altro? Leggere libera la mente, scatena l’immaginazione e stimola la creatività, non sottovalutatene l’importanza. Ecco, a tal proposito, 5 libri da leggere in estate per i bambini.
bambini lettura
Come rendere piacevole la lettura ai bambini
Sono indubbi i grandi benefici che la lettura possa apportare ai bambini, senza contare la possibilità, per i piccoli lettori, di poter vivere tante di quelle situazioni che non basterebbe una sola vita per farlo. “La lettura è un’immortalità all’indietro”, così come affermano le parole, mai tanto sentite a pochi giorni dalla sua morte, di Umberto Eco. Viene da se che l’amore per questa dovrebbe nascere fin da bimbi, ed infatti sono molti i piccoli lettori in erba. Ma come fare a stimolarli, ad invogliare quelli un po’ più restii a prendere un libro in mano?
L’importanza della lettura (condivisa) fin da piccoli
La lettura svolge un ruolo determinante, nella vita di un bambino, fin dalla primissima infanzia apportando un grande beneficio allo sviluppo delle sue capacità cognitive oltre che a soddisfare la sete di sapere e conoscenza atavica, che nei piccoli è particolarmente accentuata. Rende anche più semplice l’interazione con il mondo circostante: ecco perchè è “obbligo” dei genitori leggere per e con i propri figli fin dai primi anni. In definitiva, e così come confermano studi a riguardo ed esperti del settore, sono indubbi i vantaggi, sotto molteplici aspetti, di cui i piccoli beneficiano fin da subito.
IPad per bambini, in arrivo la rivista Timbuktu
E’ arrivata anche in Italia grazie alla collaborazione con il Corriere della Sera: si chiama Timbuktu ed è una una rivista digitale per IPad, creata per iniziativa di tre giovani donne e destinata agli alunni delle scuole elementari. Nata con lo scopo di stimolare attenzione e voglia di conoscere nei più piccoli, la rivista è stata premiata nell’ambito di Mind the Bridge. Prevede un’uscita mensile e si prefigge di mettere al corrente di notizie interessanti provenienti da tutto il mondo i bambini stimolandone la curiosità e l’interesse attraverso racconti e giochi interattivi che, come è presumibile desumere, ne attirano l’attenzione come poco altro.
Fiera del libro per ragazzi di Bologna, dal 25 al 28 marzo
Si terrà a Bologna dal 25 al 28 marzo 2013 la cinquantesima edizione della Fiera del libro per ragazzi. L’evento è annunciato da una notizia per me lietissima: secondo i dati raccolti dall’Associazione Italiana Editori (AIE), i bambini e i ragazzi italiani leggono più degli adulti. Se la percentuale di adulti che legge almeno un libro all’anno è pari al 46% quella di bambini tra i 2 e i 5 anni (in questo caso con l’aiuto di mamma e papà) supera il 60 per cento.
Come aumentare l’intelligenza dei bambini
Accrescere l’intelligenza del bambino, quell’insieme di capacità intellettive che gli esperti indicano con il termine di quoziente intellettivo o quoziente d’intelligenza, si può. Basta curare l’alimentazione, meditare molto bene la scelta dell’asilo e della scuola d’infanzia e dedicare ai nostri figli del tempo di qualità. A dirlo sono gli studiosi della New York University Steinhardt School of Culture, Education, and Human Development in uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Perspectives on Psychological Science.
I bambini delle Elementari hanno un rendimento sempre più basso
I bambini delle scuole Elementari non hanno un rendimento ottimale. Ovviamente, in Italia. Oggi ci concentriamo proprio sui nostri piccoli, che nell’ultima indagine condotta dall’Iea (International Association for the evaluation of educational achievement), l’Associazione internazionale per la valutazione del rendimento scolastico, hanno dimostrato un calo abbastanza preoccupante nella Lettura, in Matematica e in Scienze.
L’uso del pc durante l’infanzia condiziona l’abilità di lettura del bambino
Ci sono delle scuole negli Stati Uniti che stanno pensando di sostituire la scrittura con carta e penna con quella digitale. Il computer è parte integrante della vita dei bambini, ma non per questo è sempre uno strumento positivo. Secondo alcuni ricercatori dell’Università di Gothenburg, l’utilizzo del pc durante la prima infanzia può danneggiare la capacità di lettura.
Gioca la Fiaba: Cappuccetto Rosso
Vi abbiamo già parlato diverse volte di quanto sia importante leggere ai bambini, a partire dalla più tenera età, per una molteplicità di ragioni: aiuta nello sviluppo del linguaggio, stimola la creatività e l’intelligenza del bambino, oltre a costituire un bel momento di scambio e interazione tra mamma (o papà!) e figlio.
Adolescenti italiani, il 21% è semianalfabeta
Lo studio e la cultura sono due strumenti fondamentali per diventare una parte attiva della società. Sapere, conoscere, fare scelte consapevoli e soprattutto essere autonomi. Sono questi gli obiettivi che un bambino deve raggiungere nel corso del suo percorso scolastico. Peccato che, oggi, andare a scuola è considerata una cosa normale, non certo una fortuna. Così normale poi non è, perché il 21% dei ragazzini di 15 anni in Italia è semianalfabeta, ovvero privo delle capacità fondamentali di lettura e di scrittura.
Nel 2011 sembra un dato incredibile, eppure è stata proprio la Commissione europea a certificare questo problema e a costituire un gruppo di esperti per individuare metodi per migliorare i livelli di alfabetizzazione.
Libri per bambini, impariamo a scegliere quelli giusti per ogni età
I libri hanno una valenza educativa molto forte. Mentre durante il primo anno di vita del bambino il libro può essere considerato “solo” come un accessorio da esplorare con la vista, il tatto e l’olfatto, con il passare del tempo questo assume un significato diverso per lo sviluppo del piccolo tramutandosi in un eccezionale mezzo per sviluppare fantasia, creatività, spirito di osservazione e per agevolare il successivo apprendimento della lettura.
Ma c’è di più: leggere per i propri figli e con i propri figli rende ancora più solido il legame affettivo che li lega a noi genitori e favorisce uno sviluppo psichico armonico. Per tutti questi motivi è fondamentale insegnare ai nostri bambini l’amore per i libri e la lettura sin dalla più tenera infanzia, ponendo tuttavia una grande attenzione alla scelta di quelli più adeguati al loro grado di sviluppo psico-fisico. Questo sia per evitare che il bimbo si faccia male, sia che entri in contatto con contenuti poco adatti alla sua età. Vediamo quindi in base a quali criteri bisogna scegliere i libri per i bambini fino a 30 mesi di età: