La sicurezza in macchina non è una variabile opinabile. Ci sono delle regole che andrebbero rispettate eppure durante il convegno “Vai sul sicuro”, il primo mai in Italia con il focus puntato esclusivamente sulla sicurezza in auto dei bambini, sono emersi dei dati molto gravi: circa il 60% dei genitori italiani non usa il seggiolino auto per il proprio figlio, un dato che, distribuito su tutto il territorio nazionale, dice che il sistema di ritenuta è usato di più al Nord, 61,80%, meno al Centro, 42,20%, e decisamente poco al Sud, dove la percentuale scende e si attesta intorno al 23,80%.
bambini in macchina
Mai lasciare il bambino solo in macchina: i consigli del Ministero per non correre rischi
Amore, stai buonino cinque minuti in macchina che ritiro velocemente i camicie in tintoria. Una situazione tipo di un’ordinaria giornata di follia da mamma. Poi ci sono genitori così stressati che non solo lasciano i bambini in auto, dimenticandosene. Purtroppo le storie finite male sono sempre troppe. Noi, non siamo qui per are giudizi morali ma per parlare della guida del Ministero della Salute nell’ambito della campagna “Estate sicura“.
Neonato lasciato in macchina sotto il sole: la mamma era a fare shopping
Si torna a parlare di bambini abbondonati in auto al caldo. Un vizio che i genitori faticano a perder. Questa volta ci troviamo a Padova, dove un piccolino in auto da solo sotto il sole di metà pomeriggio, ha attirato l’attenzione di due commesse che l’hanno assistito finché la mamma non è uscita, un quarto d’ora dopo, da un negozio poco distante.
Bambini in macchina, i consigli per raffreddare l’abitacolo
Uno degli aspetti legati al caldo tra i più fastidiosi che ci sia riguarda l‘automobile ed in particolare il fatto di dover entrare in auto dopo che questa è stata parcheggiata per diverso tempo al sole. L’abitacolo diventa praticamente invivibile e se la sensazione di entrare in un forno acceso risulta insopportabile per gli adulti figuratevi per i bambini. Ecco a questo proposito dei consigli utili su come raffreddare l’abitacolo per evitare spiacevoli conseguenze.
Bambini dimenticati in auto, arriva il seggiolino tech
All’indomani dei numerosi casi di morti di bambini dimenticati in auto dai genitori si è fatto un gran parlare delle possibili soluzioni da adottare affinchè assurde tragedie come queste potessero non capitare più. Diverse sono state le proposte, una delle prime giunta in commercio arriva dall’America e si chiama Aklert. Si tratta di un kit comprensivo di un seggiolino corredato da appositi sensori collegati ad una applicazione da poter scaricare sul proprio smart-phone. I sensori nello specifico sono due: uno avverte la persona designata con un sms, una mail o ancora un allarme direttamente sul cellulare se il bambino, una volta fermata l’auto, sia rimasto seduto troppo a lungo dietro. Il secondo invece si preoccupa di avvisare nel caso opposto, ovvero se il piccolo si sia sganciato durante il tragitto. Ancora, una funzione utile è rappresentata dalla registrazione della temperatura interna in macchina.
Bambini dimenticati in auto, arriva dispositivo salvavita
Solo qualche giorno fa l’ennesima tragedia, Luca, di soli 2 anni, morto in auto dopo essere stato dimenticato dal padre che avrebbe dovuto lasciarlo all’asilo aziendale. Purtroppo non si tratta di un caso isolato. All’indomani di una tragedia, come al solito, arrivano gli interrogativi: si sarebbe potuto evitare? Come fare affinchè non accada in futuro? A questo proposito è di questi giorni la notizia di un dispositivo che potrebbe salvare la vita non solo a bambini ma anche a persone non autosufficienti nel caso in cui per distrazione o altro motivo vengano dimenticati in auto dal conducente.
Bimbo dimenticato in auto dal padre
Sembra talmente surreale da credere che sia impossibile eppure è vero. E’ successo martedì 4 giugno, ma non si tratta di un caso isolato. Come si può dimenticare un figlio in auto per 8 ore? Un essere indifeso, legato al seggiolino, impossibilitato a reagire, a far notare la sua presenza? Eppure ciò è quanto accaduto a Piacenza. Il piccolo Luca di soli due anni non ce l’ha fatta, e dopo avere passato in auto al sole ben 8 ore è stato ritrovato dal padre avvertito dopo l’allerta del nonno. Lo stesso nonno che recatosi all’asilo per prendere il nipotino si è sentito dire dalle maestre che Luca, quel maledetto giorno, non era stato portato a scuola.
Abbandona i figli nell’auto in panne in autostrada: denunciato
Ci sono situazioni che non si possono giudicare, ci sono decisioni che sono probabilmente dettate una perdita di lucidità. Alcuni fatti di cronaca, però, lasciano totalmente basiti, proprio come quello che è accaduto ieri: un uomo ha lasciato due bambini, di dieci e undici anni, chiusi in macchina lungo la corsia d’emergenza dell’A1 per recarsi, a piedi, all’area di servizio distante una trentina di chilometri.