I farmaci in gravidanza sono sempre assunti con preoccupazione: c’è il timore che possano far male al bambino, magari favorendo l’insorgere di malformazioni. La verità, però, è che in alcuni casi gli antibiotici vanno presi. I medici valutano sempre il rischio minore e poi sanno quali sono i prodotti ben tollerati durante la gestazione. Tra questi c’è sicuramente l’amoxicillina.
antibiotici in gravidanza
Antibiotici ai bambini? Si, ma con cautela
Grazie alla scoperta degli antibiotici un gran numero di malattie prima mortali possono oggi essere sconfitte con grande facilità. Tuttavia, già da diversi anni gli esperti hanno lanciato l’allarme circa la crescente diffusione di ceppi batterici resistenti agli antibiotici più comuni attribuendo la colpa del loro numero sempre crescente all’uso scorretto di questi importantissimi farmaci; per questo motivo quache anno fa un gruppo internazionale di infettivologi ed epidemiologi ha invitato, dalle pagine del British Medical Journal, le autorità sanitarie e i medici sul territorio ad impegnarsi a promuovere un uso corretto degli antibiotici presso la popolazione. Questo è tanto più importante quando a dover assumere gli antibiotici sono i nostri figli ancora bambini.
Ma quali sono gli errori che commettiamo più comunemente quando somministriamo gli antibiotici ai bambini? Vediamoli:
Per prima cosa gli antibiotici non vanno presi, nè dati al piccolo, senza prescizione del medico; spesso diamo antibiotici ai bambini in situazioni nelle quali questi sono completamente inutili ad esempio in caso di influenza o di infezione virale.
Leucociti nelle urine, sarà un infezione delle vie urinarie?
Presenza di leucociti nelle urine
Hai appena ritirato le analisi, hai letto il referto ma non sai cosa significa. La presenza di un alto numero di leucociti nelle urine segnala la comparsa di un’infezione delle vie urinarie, patologia piuttosto comune nelle donne in stato di gravidanza.
Quali sono le cause della presenza dei leucociti nelle urine?
- Dalla diminuzione del tono muscolare dell’uretere (condotto che collega il rene alla vescica) dovuta all’alta concentrazione di progesterone (un ormone prodotto dalla placenta) fin dall’inizio della gravidanza. Il progesterone infatti causa una perdita di elasticità e tono all’uretra e all’intestino, che di conseguenza rallentano le loro normali funzioni. La vescica in questo modo fa più fatica a svuotarsi e i batteri tendono a prolificare;