Quanto diventerà alto mio figlio? Volenti o meno, è una domanda che spesso noi genitori ci facciamo, talvolta per curiosità, ma nella maggioranza dei casi per ansia! Del resto, come cita il proverbio l'”altezza è mezza bellezza!”. La questione però non è ovviamente e meramente estetica. L’importante è che nostro figlio o nostra figlia cresca quel tanto da non sentirsi a disagio (come magari è capitato a noi) o che raggiunga quello standard utile ad essere ad esempio un buon giocatore di basket. Fare il calcolo di quanto crescerà in altezza un bambino non è poi così difficile. C’è una formuletta apposita. Questa che segue:
altezza del bambino
Quanto cresce il bambino nel primo anno di vita
Come abbiamo già visto a proposito dei bilanci di crescita, durante il primo anno di vita sarà il pediatra a valutare se lo sviluppo del bambino procede correttamente in base alla valutazione dei tre parametri fondamentali: peso, altezza, circonferenza del cranio. Premesso quindi che spetta al medico fare gli adeguati controlli e stabilire che tutto sta procedendo al meglio, cosa devono aspettarsi mamma e papà durante il primo anno? Quanto deve aumentare in peso e in altezza il pupo perchè tutto, pur con le differenze immancabili tra un bambino e l’altro, sia nella norma? Vediamolo insieme:
Quanto cresce il bambino nel primo anno: il peso
Nei primi tre mesi di vita il neonato aumenta mediamente di 800-900 grammi al mese, mentre dal terzo mese in poi questo valore scende fino a 500-600 grammi per calare ulteriormente dal nono mese di vita in poi (400-500 grammi) anche perchè il piccolo man mano che cresce diventa più attivo e consuma di conseguenza un maggior numero di calorie. Al compimento del primo anno di vita il bambino dovrebbe quindi pesare il triplo di quanto pesava alla nascita.
La crescita dei bambini: le tabelle dei percentili
Qualche giorno fa ti ho parlato delle curve di crescita relative al peso dei nostri piccoli, oggi invece voglio chiarire il concetto dei percentili. Quando portiamo in nostri bambini dal pediatra vengono pesati, gli viene misurata l’altezza ed anche la circonferenza cranica, ciò per monitorare il percorso di sviluppo e per verificare che non ci siano degli arresti nella crescita oppure che magari il piccolo tenda a prendere peso troppo facilemente. Una volta ottenute le misure spesso i pediatri fanno uso delle tabelle dei percentili, dei particolari grafici che raggruppano i valori percentuali relativi al peso, all’altezza e alla circonferenza cranica suddivi per età e sesso.