Il prick test è l’esame diagnostico maggiormente usato nella diagnosi di allergie nei bambini di tutte le età. Consiste nell’applicare sulla pelle del bimbo qualche goccia dei diversi allergeni da testare e nel farle penetrare sottocute pungendo la pelle con un apposito strumento. Se il bambino è allergico ad una sostanza, nel giro di un quarto d’ora compare, in corrispondenza della puntura, un rigonfiamento cutaneo pruriginoso detto pomfo. Il prick test è un esame rapido, semplice, poco invasivo e del tutto indolore e per questo è adatto anche ai bambini più piccoli.
Come si esegue
Il prick test si esegue generalmente sull’avambraccio: a circa 5 cm dal polso e al massimo a 3 cm dalla fossa antecubitale. La pelle non deve essere trattata in alcun modo: disinfettanti o altri preparati potrebbero, infatti, alterare la reattività della cute e, quindi, l’esito del test.