Accade molto frequentemente che, una volta dato alla luce il proprio bimbo, la mamma non abbia latte a sufficienza per alimentarlo a dovere. Al di la delle diverse cause che ne stanno alla base, la mamma non ha nulla da rimproverarsi o temere in quanto, fortunatamente, la soluzione c’è, e si riconduce all’allattamento misto. L’allattamento misto non è altro che l’abbinamento tra l’allattamento al seno e quello con il biberon, con il latte artificiale, insomma.
allattamento misto
Allattamento al seno, le neomamme rinunciano per paura di sbagliare
Si è appena conclusa la quindicesima edizione della Settimana Mondiale dell’Allattamento. Vecchie e nuove questioni sono tornate sul tavolo degli esperti. Tra queste l’annoso problema: perchè nonostante le raccomandazioni dell’OMS la gran parte delle neomamme non allatta il proprio bambino esclusivamente al seno fino ai sei mesi di età? In Italia infatti se una percentuale compresa fra il 60 e l’89 per cento di neomamme allatta alle dimissioni dall’ospedale, meno del 50 per cento di esse continua a farlo dopo i tre mesi.
L’allattamento misto, con aggiunta di latte artificiale
Oggi ho deciso di parlarti del cosiddetto allattamento misto, ciòè l’integrazione di latte artificiale dopo le poppate di latte materno. Questo è un argomento un pò spinoso da trattare, infatti ci sono mamme che non vogliono assolutamente dare la famosa aggiunta al loro piccolo e altre invece che non si creano alcun problema, io sinceramente credo che ci siano casi in cui l’integrazione sia necessaria e possa essere fatta senza provare sensi di colpa per aver privato il piccolo del nostro latte.
Personalmente ho avuto delle esperienze abbastanza catastrofiche con l’allattamento al seno, i mei figli piangevano mentre mangiavano e la quantità di latte non era mai abbastanza, a volte ho tenuto duro, altre volte mi sono detta che non potevo impazzire e che il mio nervosismo avrebbe solo nuociuto ai miei bambini. Ma veniamo al dunque, sulle confezioni di latte artificiale leggiamo questa frase
il latte materno è l’alimento ideale per il lattante. Qualora l’allattamento al seno non sia sufficiente o possibile, dietro parere del pediatra, si può ricorrere ad un latte formulato. L’alimentazione con il solo latte non è sufficiente dopo il 6° mese di vita.