Tra gli ortaggi protagonisti dell’estate ci sono le zucchine. Ricche di acqua, di vitamine e sali minerali come il potassio, contenenti poche calorie, risultano facilmente digeribili. Non a caso rientrano tra i primi alimenti introdotti nell’alimentazione dei bambini, nella fase dello svezzamento. Provenendo direttamente dalla terra le zucchine vanno accuratamente lavate prima dell’uso: eliminatene quindi i residui e le estremità. Lasciate invece la buccia perchè ricca di sostanze utili per il nostro organismo. A proposito di ricette estive per bambini le zucchine diventano le protagoniste di questa frittata al forno con il prosciutto cotto. Deliziosa, accattivante e amata dai più piccoli.
alimenti digeribili
Messaggi subliminali per far mangiare frutta e verdura ai bambini
Qualche volta si è sentito parlare di messaggi subliminali (sessuali, su farmaci e su giocattoli) che sono stati incautamente inseriti in cartoons molto famosi o in altri prodotti destinati a bambini (un dibattito durato molto a lungo ha riguardato i cartoons della Disney).
Questa volta però i ricercatori della Minnesota University di Minneapolis hanno cercato di utilizzare i messaggi subliminali a buon fine, per fare in modo che i bambini mangino più frutta e verdura, combattendo di conseguenza i gravi problemi di obesità della popolazione infantile americana e occidentale in generale.
Alimenti per la prima infanzia, la sicurezza prima di tutto
La sicurezza degli alimenti destinati al bambino durante i primi mesi di vita e nel corso dello svezzamento è garantita dal Decreto legislativo n. 111 del 27/o1/92 e da una serie di Decreti Ministeriali emessi successivamente. Latte artificiale, creme ai cereali, semolino, pastina, omogeneizzati, liofilizzati, biscotti, devono quindi essere preparati, confezionati ed etichettati secondo precise norme il rispetto delle quali è costantemente monitorato dal Ministero della Salute che si assicura, allo stesso tempo, che gli stabilimenti produttivi posseggano i requisiti di igiene e sicurezza previsti dalla legge.
Come recita il succitato decreto, gli alimenti per bambini possono essere prodotti esclusivamente presso stabilimenti che abbiano ottenuto e, vedano confermata, l’autorizzazione ministeriale e la loro l’etichetta dovrà obbligatoriamente indicare, fra l’altro, l’elenco degli ingredienti, il termine minimo di conservazione, la quantità di proteine, grassi e carboidrati, le kilocalorie e i kilojoules apportati da 100 grammi o 100 ml di prodotto, lo stabilimento presso il quale sono stati prodotti e confezionati. Naturalmente, i prodotti alimentari destinati alla prima infanzia dovranno necessariamente essere immessi in commercio preconfezionati e imballati.
I prodotti Plasmon
Come ben sappiamo ad ogni età dei bambini corrisposnde una pappa (pappa che deve comunque sia apportare i giusti nutrienti) specifica; a questo proposito voglio parlarvi di Plasmon che offre una gamma di prodotti studiata appositamente per rispondere alle diverse esigenze alimentari che i piccoli possono avere. I prodotti Plasmon sono suddivisi in 4 principali categorie che appartengono ad altrettante fasce di età:
– Prodotti che si possono introdurre a partire dal 4° mese di età
– Prodotti che si possono introdurre a partire dal 6° mese di età
– Prodotti che si possono introdurre a partire dal 12° mese di età
– Altri prodotti