L’angoscia di molte mamme riguarda il rivolgimento del feto. Tra la 32esima settimana e la 34esima settimana, il bambino dovrebbe lasciare la posizione podalica, per posizionare la testa verso il canale del parto. Il movimento, si tratta di un vero e proprio giro di cui spesso le madri non si accorgono neppure, avviene in questa fase, perché il bimbo ha ancora abbastanza spazio per farlo.
agopuntura
L’agopuntura può ridurre le crisi di pianto
Il vostro bambino si fa dei pianti disperati? Potrebbe esserci una soluzione per aiutarlo un po’. Per calmarlo potrebbe essere utile l’agopuntura. So bene che un pochino può spaventare l’idea di sottoporre il bebè a un trattamento simile, ma ricordo che gli aghi sono sottilissimi e totalmente indolore.
Gravidanza, in aumento l’uso delle medicine complementari
Curarsi durante la gravidanza non è facile e soprattutto crea spesso molte preoccupazioni alle mamme. Bisogna evitare di prendere farmaci di qualsiasi tipo, salvo particolari indicazioni mediche. Se da un lato quindi le mamme hanno imparato a stare lontano dalle medicine, sempre più diffuse sono le cure alterative negli Stati Uniti, in Australia, in Nuova Zelanda, in Israele e anche in Europa. Gli scienziati però lanciano l’allarme: attenzione all’assunzione di prodotti senza le dovute informazioni.
La diffusione delle medicine complementari, infatti, dovrebbe essere associata a indicazioni più specifiche e mirate. A sostenere questa tesi è il dottor Jon Adams, dell’Università del Queensland e direttore del Network of Researchers in the Public Health of Complementary and Alternative Medicine (NORPHCAM).
Ovaio policistico, un aiuto dall’agopuntura
La sindrome dell’ovaio policistico (PCOs) è spesso alla base di alcuni problemi di infertilità della donna. Si tratta di una patologia piuttosto comune (colpisce circa il 10% delle donne) che interessa le ovaie ed è caratterizzata dalla formazione di cisti in una o entrambe le ovaie causate da follicoli immaturi non esplosi con l’ovulazione ed accumulati sulle ovaie stesse.
Oggi, la sindrome dell’ovaio policistico può trovare giovamento dalla pratica dell’agopuntura e dell’esercizio fisico. A rivelarlo è uno studio della Sahlgrenska Academy, Università di Gothenburg in Svezia. La ricerca, pubblicata sull’American Journal of Physiology-Endocrinology and Metabolism, ha valutato gli effetti dell’agopuntura e dell’attività fisica su donne affette da PCOs. Nello specifico, l’equipe di ricercatori, guidata dalla dottoressa Elisabet Stener-Victorine, hanno suddiviso le donne affetta dalla sindrome in tre gruppi. Il primo gruppo è stato sottoposto a trattamenti di agopuntura sia manuale che tramite stimolazione elettrica a bassa frequenza. Il secondo gruppo, invece, ha partecipato ad un programma di attività fisica per tre volte alla settimana mentre il terzo gruppo, il gruppo di controllo, non ha dovuto sottoporsi a nessun trattamento.
Sindrome dell’occhio pigro, curarla con l’agopuntura
L’ambliopia o sindrome dell’occhio pigro, è un disturbo molto comune tra i bambini. Si tratta di una patologia piuttosto banale e facilmente trattabile ma che se trascurata può trasformarsi nel tempo in un disturbo irreversibile.Tecnicamente, l’ambliopia consiste in un errato ordinamento tra l’occhio e il cervello del bambino a causa del quale un occhio viene caricato di maggior lavoro rispetto all’altro che si impigrisce. Tutto questo provoca uno sviluppo errato della visione e un calo della vista.
Generalmente, entro i 6-7 anni di età, è sufficiente bendare l’occhio sano per stimolare quello pigro e ripristinare la corretta visione. Portare una benda, però, può essere spiacevole e può causare un certo disagio soprattutto nei bambini più grandicelli e nell’età scolastica. Una soluzione alternativa ed efficace per la cura dell’ambliopia può essere l’agopuntura.
Il mal di testa in gravidanza
Il mal di testa è un disturbo comune e fastidioso che colpisce principalmente le donne. Il 63% delle persone che soffrono di mal di testa, infatti, è di sesso femminile. Cefalea ed emicrania colpiscono le donne 2-3 volte di più rispetto agli uomini. Questo a causa delle fluttuazioni ormonali a cui sono soggette le donne in determinati momenti della loro vita come il ciclo mestruale. La maggior parte delle donne, infatti, subisce i più intensi attacchi di mal di testa proprio durante il ciclo mestruale ed in particolare nei tre giorni prima del ciclo e nell’ultimo giorno di mestruazioni. Proprio perché legate ai livelli ormonali, le cefalee e le emicranie subiscono una forte attenuazione durante la gravidanza.
Curare l’infertilità: forse sarà possibile con le erbe
Le cure contro l’infertilità sono piuttosto costose, per fortuna, secondo uno studio, i problemi di fertilità possono essere trattati con le erbe, con l’agopuntura e con la moxibustione. Lo studio è stato effettuato su 104 donne con un’età media di 32 anni, alle quali da tempo era stata diagnosticata la sterilità e le cure alle quali si erano sottoposte non avevano fatto effetto; le donne sono state sottoposte ad alcuni trattamenti a base di agopuntura, moxa ed erbe coreane, per 6 cicli mestruali.
Dopo il periodo di trattamento hanno proseguito lo studio 23 donne, 14 delle quali sono rimaste incinte e 10 di loro hanno portato a termine la gravidanza con successo; tradotto in percentuale, lo studio ha avuto il 60% di esito positivo.
L’agopuntura durante la gravidanza
L’agopuntura è una terapia della medicina cinese che ha il compito di migliorare il benessere dell’organismo nel caso in cui venga a mancare; l’agopuntura è una pratica priva di controindicazioni e che, per questo, è particolarmente utile durante la gravidanza perché aiuta a risolvere i problemi che si presentano durante la gestazione e che quindi possono essere risolti senza farmaci. La terapia dell’agopuntura avviene utilizzando dei sottili aghi, ovviamente monouso, che possono far provare diverse sensazioni e che, comunque, non provocano mai un dolore vero e proprio.
I disturbi tipici della gravidanza che possono essere contrastati con l’agopuntura sono: la cefalea, la nausea, le gambe gonfie e la lombosciatalgia. Generalmente la cefalea, e quindi il mal di testa, migliora durante la gravidanza , ma nel caso in cui continuasse, l’agopuntura aiuta a risolvere il problema senza ricorrere all’uso dei farmaci; la nausea, che è uno dei disturbi più fastidiosi della gravidanza viene alleviata dall’agopuntura sollecitando un punto che si trova nella parte centrale e interna del braccio, magari associandolo ad altri due punti su gambe e tronco.