Argomento quanto mai attuale quello delle vaccinazioni ai bambini. Ha fatto discutere, continua a dividere ed è spesso al centro dei dubbi e delle incertezze dei genitori. Al tema è dedicato il libro di Eugenio Serravalle “Bambini Super Vaccinati”, basato sulla convinzione che l’informazione, più di qualsiasi altro elemento, possa fornire un valido aiuto a mamme e papà che si trovino alle prese con la scelta di vaccinare o meno il proprio bambino.
La volontà di condividere con gli altri le proprie conoscenze ma di favorire allo stesso tempo una scelta oculata ed indipendente, ha spinto Eugenio Serravalle, pediatra e studioso esperto degli effetti delle vaccinazioni effettuate nella prima infanzia, a scrivere “Bambini super vaccinati“. Il libro, di facile comprensione, può rappresentare una valida lettura per quei genitori indecisi che siano in cerca di risposte e di un appiglio per una decisione di così fondamentale importanza per la vita e la salute dei propri figli.
Il pediatra, che da più di trent’anni ha a che fare con i bambini, ha sempre cercato di curarli “in piena scienza e coscienza”. Nell’ambito della professione ha avuto modo di verificare i benefici e gli effetti collaterali dei vaccini giungendo ad una propria conclusione sulla base sia di studi personali che della letteratura scientifica internazionale a riguardo.
Il libro non vuole assolutamente sostituirsi ad un consulto medico perchè ogni bambino ha una storia a se, rappresenta un soggetto unico e con una propria storia familiare. Vuole semplicemente fornire le informazioni utili, ai genitori, per poter effettuare una scelta consapevole ed indipendente credendo nell’autonomia di ciascun individuo, anche nell’ambito delle terapie mediche. Bambini Super Vaccinati è attualmente disponibile in una seconda edizione ampliata ed aggiornata.
Per approfondimenti leggete anche “Genitori che non vaccinano i figli, chi sono e perchè fanno questa scelta“, “Gli italiani vaccinano i loro figli nell’88% dei casi ma non sono informati sull’argomento” e “Le vaccinazioni dei bambini, perchè alcuni movimenti sono contrari”
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