Quali sono le attività più consigliate per i bambini? I genitori spesso si chiedono come stimolare i loro cuccioli, già dalla più tenera età. Un nuovo studio, molto carino e sicuramente d’aiuto alle mamme e ai papà, ha dimostrato che il 93 percento dei laureati in discipline scientifiche come matematica, scienze e ingegneria ha avuto, da piccolo, un’educazione musicale. Un bel corso di musica non per diventare piccoli Mozart, ma ovviamente per stimolare l’orecchio e aiutare a stimolare ragionamenti logici più razionali.
A sostenerlo sono i ricercatori della Michigan State University (Usa), che hanno preso in esame un gruppo di laureati tra il 1990 e il 1995, analizzando la loro vita tra 0 e 14 anni. Rex LaMore, direttore del Centro dell’MSU per la Comunità e lo sviluppo economico, ha così commentato con soddisfazione:
La scoperta più interessante è stata l’importanza della partecipazione sostenuta a queste attività. Dal numero di brevetti depositati, dalle imprese costituite o dagli articoli pubblicati che abbiamo esaminato abbiamo scoperto che le probabilità di diventare inventore sono molto più alte per coloro che iniziano con queste attività da bambini e poi continuano in età adulta.
Insomma, con la musica, i piccoli geni crescono. I dati degli esperti hanno dimostrato che coloro che entro i 14 anni avevano potenziato con dei corsi le proprie abilità artistiche e musicali hanno raggiunto posizioni manageriali o dirigenziali nel corso della loro carriera professionale con più facilità. E non è tutto, se sono diventati esperti in elettronica o nella lavorazione dei metalli avevano il 42 percento di probabilità in più di ottenere un brevetto, mentre quelli che avevano la passione per la fotografia avevano il 30 percento di probabilità in più di diventare delle firme affermate nel loro settore. Scegliere un’attività ricreative quindi non deve essere vista come un investimento nel campo, ma come un aiuto per la vita futura in generale.
PhotoCredit | ThinkStock
[Fonte]