Quello delle emozioni è un mondo variegato e difficile da gestire, specie per chi si affacci alla vita da così poco, proprio come i bambini. Rabbia, tristezza e felicità sono probabilmente le più comuni con i quali i piccoli abbiano a che fare, ma come si gestiscono? A questo proposito ecco un libro a riguardo “Sono triste, sono felice”, di Manuela Monari, edito da Giunti Kids.
Il volume, dedicato ai piccoli dai tre anni di età in su, rappresenta una sorta di guida per il bambino e lo accompagna in un viaggio attraverso le varie emozioni. L’itinerario è sorprendente: ad ogni pagina, infatti, il piccolo “lettore” si trova a scoprire (ed in un certo senso affrontare) una nuova emozione, sia essa considerata positiva o negativa, sul volto del protagonista della storia.
Ma non è il solo bambino ad essere presente tra le pagine: troveremo, infatti, anche la mamma ed il papà, i nonni, gli animaletti domestici e le maestre, fino ad arrivare ai diversi elementi appartenenti all’universo della natura. Ed ecco come, imparare a familiarizzare con le proprie emozioni, diventa una importante fase nella vita di un bambino che, come raccomandano gli esperti, non dovrebbe mai soffocarle. E’ giusto che rabbia, paura, tristezza invidia, gelosia vengano fuori in quanto permettono al piccolo di crescere. Ognuno di noi è capace di gioire per alcune cose e rattristirsi per altre: il bello è che ognuno di noi sia diverso dagli altri.
Iniziamo, dunque, ad insegnare ai nostri figli il rispetto delle emozioni iniziando noi stessi a portare rispetto alle loro, seppure così piccoli e spesso in preda a coinvolgimenti che possono sembrare irrazionali. Leggete anche “ I bambini manifestano le emozioni già nei primi giorni di vita“, ” Il feto riesce a sentire le stesse emozioni della mamma che guarda un film” e ” Per prevenire il bullismo o bambini devono imparare a gestire le emozioni“.
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