Durante la gravidanza, il corpo femminile subisce una trasformazione: la pelle, si tende oltre dieci volte la norma a causa dell’aumento del peso corporeo, che comporta come immediata conseguenza la comparsa delle smagliature. Queste ultime, diventano visibili nel post parto, ma la loro formazione, avviene già durante la fase di gestazione. Per prevenirne la formazione e per eliminarle, bisogna seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, praticare un costante esercizio fisico e applicare impacchi e creme volte ad elasticizzare la zona interessata.
Le zone del corpo maggiormente soggette alla formazione di questo inestetismo, sono principalmente l’addome e il seno, che durante la gestazione aumentano il loro volume, e diverse altre parti del corpo, come braccia, gambe e fianchi. L’attività preventiva, è assolutamente necessaria: essa consiste in una preparazione della pelle a questo cambiamento, e ad una più facile risoluzione del problema una volta manifestatosi.
La prima e più importante regola, è seguire un’alimentazione sana, a base di cibi ricchi di acqua, vitamine e antiossidanti: questo ultimi rallentano l’invecchiamento cutaneo, mediante una risposta di difesa all’attacco dei radicali liberi; durante la fase di gestazione dunque, è consigliabile mangiare più volte al giorno piccole quantità di cibo, cosi fa favorire il metabolismo; frutta e verdura crude, sono gli alleati ideali per favorire il benessere dell’organismo, accompagnati da tisane tè e centrifugati, che favoriscono l’effetto detox apportando al corpo le vitamine e i Sali minerali necessari per il benessere interiore ed esteriore.
Durante la gestazione, è inoltre consigliabile utilizzare dei prodotti corpo utili prevenire la formazione delle smagliature: sono adatte tutte le creme e gli oli a base di collagene, elastina e vitamina E. Queste due sostanze, hanno effetto riempitivo e con la loro azione nutritiva e idratante, rendono la pelle più elastica e morbida. L’olio alle mandorle dolci e le lozioni a base di estratto di rosa canina e calendula, o anche a base di edera ed equiseto.
In una prima fase, le smagliature si manifestano come delle cicatrici rossastre, che poi con il tempo tendono a schiarirsi per diventare bianche. Durante la prima fase, sono ancora curabili e tendono a scomparire con l’utilizzo costante di creme e prodotti nutrienti e ristrutturanti per la pelle; è in questa fase che è importante agire per eliminarle con maggiore facilità. Quando il tessuto cicatriziale diventa bianco, diventa più difficile rimuoverle solo con l’applicazione di creme: in questo caso, diventa necessario agire mediante trattamenti specifici a base di acidi, o mediante chirurgia al laser.