Un disturbo piuttosto comune in gravidanza è la sindrome del tunnel carpale, durante la quale il tendine che va dal polso alla mano si restringe, causando dolore e gonfiore alla mano; il tunnel carpale è quel canale compreso fra ossa, tendini e legamenti, posto nella regione del polso, attraverso il quale tendini e nervi passano dall’avambraccio al palmo e alle dita della mano. I sintomi di questo disturbo dipendono dal grado di compressione del tendine, ma possono comprendere rigidità, formicolio, bruciore e una diminuzione della forza della mano. In linea di massima, i dolori che produce questo disturbo sono più intensi durante la notte.
La sindrome del tunnel carpale si verifica in gravidanza a causa della ritenzione idrica e del gonfiore dovuto al restringimento del tendine, oppure dalla maggiore mobilità delle articolazioni. Questo disturbo è molto fastidioso per la mamma ma non è assolutamente pericoloso per il bambino.
La cura per la sindrome del tunnel carpale dipende dalla gravità, ma in genere non serve l’intervento chirurgico, basta stare a riposo per molto tempo, tenere la mano sollevata durante la notte, usare ghiaccio e farmaci specifici per ridurre l’infiammazione, e in casi più complessi, un po’ di fisioterapia. La sindrome del tunnel carpale scompare alcune settimane dopo il parto, ma se non viene curata, la funzionalità del nervo può rimanere compromessa in modo permanente.