Il sesso in gravidanza è un tema abbastanza caro alle donne, che temono di poter concedersi qualche momento d’intimità per paura di fare del male al bambino o mettere in pericolo la gestazione. In realtà, non ci sono particolari controindicazioni, soprattutto se lo stato di salute è perfettamente nella norma, quanto degli ostacoli psicologi.
Un pancione tra la coppia per alcuni è un ostacolo, non solo fisico. Ci sono genitori che si chiedono: ci sentirà? Avvertirà quello che stiamo facendo? Per certi versi sono più timori basati su un condizionamento culturale, quello che ci fa credere che il sesso sia una cosa peccaminosa e che i bambini debbano essere tenuti lontani da eventuali atti impuri. Non abbiate paura di ciò, lasciatevi dolcemente andare. Partiamo dal presupposto che siamo nati anche per questo, è nella natura umana e assecondarla, senza superare certi limiti, non è sbagliato, ma semplicemente naturale.
Poi consideriamo anche una questione prettamente fisica: il bambino è protetto dal sacco amniotico ed è isolato da un tappo mucoso. Non c’è alcuna possibilità che il piccolo venga in qualche modo destabilizzato dall’atto in sé o che lo possa fisicamente avvertire. Potete quindi stare molto tranquilli. Se però, dopo averne parlato con il vostro medico, vi è stato esplicitamente chiesto di non avere rapporti perché siete in una fase molto delicata della gestazione (minacce di aborto, perdita del liquido amniotico, possibilità di parto prematuro, ecc) e c’è bisogno di riposo assoluto, potreste in questo caso passare a un altro tipo di relazione.
Le coccole sono molto importanti, soprattutto in questo momento. Baciatevi, accarezzate il pancione insieme, rilassatevi nelle braccia uno dell’altro, magari papà aiutate le mamme mentre fanno il bagno, lavandole la schiena. Non è la stessa cosa, ma l’intimità ha davvero tanti livelli diversi e sicuramente il piccolo avvertirà l’intesa e la serenità che la mamma sta vivendo in questo momento.
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