Abbiamo affrontato spesso qui su Tutto Mamma il tema dell’infertilità e più in generale delle difficoltà che incontrano alcune coppie nel concepire un bambino. Avere un figlio è un evento così straordinario e al tempo stesso così naturale nella vita di una coppia che, di fronte a una donna sposata (o comunque con una relazione stabile) e senza figli, la maggior parte di noi pensa immediatamente ad un problema di infertilità. Ebbene, non è sempre così.
Negli ultimi anni sono in forte aumento infatti le coppie che scelgono di non avere figli; secondo Ellen Walker, autrice di “Completa senza figli”:
La percentuale di donne che raggiungono la fine della loro età fertile senza bambini attualmente negli Stati Uniti rappresenta circa il 20%, rispetto al 10% del 1970.
Non solo; queste donne si sentono molto meno imbarazzate di un tempo ad ammettere che non desiderano avere figli, come se un tabù si fosse finalmente infranto.
Può essere difficile per noi mamme comprendere cosa possa spingere una donna a una decisione così radicalmente diversa dalla scelta che abbiamo fatto noi: del resto, mettere al mondo un figlio non è la più completa forma di realizzazione per una coppia, e in particolare per una donna? Non per tutti, evidentemente.
A volte sono motivi economici a condurre verso questa scelta, e l’attuale momento di recessione globale non è certo rassicurante in proposito; altre volte sono problemi di carattere organizzativo (come la mancanza di aiuti) o professionale (si teme che un bambino possa essere di ostacolo alla propria carriera). Non mancano poi i motivi di ordine psicologico: dal rifiuto della trasformazione del proprio corpo, ad un rapporto conflittuale con la propria madre, fino alla paura delle malattie, lo psicoanalista Roberto Pani in questa intervista illustra tutta una serie di motivazioni psicologiche alla scelta di rimanere childfree (senza figli).
Più in generale, comunque, i cosiddetti DINKS (dual income no kids – due redditi senza figli) decidono semplicemente che il loro scopo nella vita non è quello di crescere un figlio: che sia la loro professione, un hobby, un progetto di vita, queste persone ritengono che la loro realizzazione personale sia possibile anche senza avere bambini.
E non c’è ragione di credere che non sia così.