Volete rendere un piatto più appetitoso ai vostri bambini? Allora potreste seguire l’esempio di una mamma, che ha scelto di ricreare i cartoni animati all’interno del piatto. A volte è sufficiente davvero pochissima creatività per cambiare una situazione che può sembrare piuttosto sgradevole ed è in grado di generare notevole tensione in famiglia.
Cibi più appetitosi grazie a Laleh Mohmed
Un genitore sarebbe davvero disposto a tutto pur di convincere il figlio a mangiare ad ogni pasto. Ecco, quindi, che non stupisce l’idea avuta da una mamma, Laleh Mohmed, che ha provato a far diventare il cibo presente nel piatto dei bambini una vera e propria opera d’arte. E le raffigurazioni? Solo ed esclusivamente dei personaggi che dominano la scena dei cartoni animati. Quindi, ha cominciato a preparare dei piatti come i ravioli alla Spongebob, piuttosto che i broccoli alla Krusty il clown.
Laleh Mohmedi è una mamma come tante altre e deve badare a due figli, ovvero Jacob e Charlie. Ebbene, ha cominciato a sfruttare questa tecnica ben quattro anni fa, quando ha avuto l’idea di proporre ai suoi bimbi dei piatti che diventassero una vera e propria fonte di divertimento, non solo per loro, ma anche per sé stessa nel momento in cui doveva cucinarli.
Un’idea di successo
Con il passare del tempo, l’idea ha avuto talmente successo che Mohmedi si è trasformata in una vera e propria artista del cibo: infatti, sul social network di Instagram, ha creato un account speciale, denominato Food Diaries, in cui può vantare oltre 191 mila persone che la seguono. Dando un’occhiata alle varie foto, ci si accorge in men che non si dica di come non si tratti propri della classica mamma amatoriale, che prova a preparare qualche piatto per stupire i figli. C’è una preparazione e un livello di precisione tali per cui i vari piatti richiedono anche diverso tempo per la realizzazione.
Ciascun piatto nasce da un’idea ben precisa, ovvero quella di trovare i cibi che, dal punto di vista del colore e della forma, riescono a garantire la migliore riproduzione possibile dei personaggi di vari cartoni animati. L’uso dei coloranti naturali? Sì, ma solo in seconda battuta.