Rendere piacevole l’aereosol bambini non è per nulla facile e lo dico con onestà perché sono io la prima a tollerarlo con difficoltà, ma è importante ed è l’unico metodo a dare davvero degli ottimi risultati in caso di asma o disturbi vie respiratorie. Sono due le cose che danno più fastidio: l’odore di alcuni prodotti (dalle acque di Tabiano al classico Fluimucil) e la mascherina. Ci sono però dei trucchetti per ingannare un po’ il bambino.
Prima cosa esistono sul mercato degli apparecchi bellissimi: sembrano dei giocattoli. Ne abbiamo parlato tempo fa. Vi consiglio dei prodotti a forma di animaletto e sono davvero buffi e divertenti. C’è MrPanda della Pic (della stessa serie c’è anche MrRino, un pinguino) che è davvero eccezionale. È dotato di un’ampolla Sidestream che diminuisce la dispersione del farmaco, inoltre è dotato di due mascherine, una pediatrica e l’altra per adulti.
Potreste, care mamme, fare anche voi un po’ di aereosol per dimostrare al bambino che si può sopportare senza fare troppi capricci. Proprio così. Condividere il trattamento è d’aiuto. Se non avete realmente bisogno, usate un po’ di fisiologica. Diciamo che per l’aereosol valgono un pochino gli stessi stratagemmi che si usano a tavola e mangiare insieme è una delle regole della buona e corretta alimentazione.
Se state ancora cercando un aereosol di qualità, trovo siano ottimi anche quelli Funhaler, dotati di camera d’inalazione che serve per dosare il farmaco nel modo giusto e soprattutto a rendere più facile il trattamento ai bambini asmatici. Questo strumento, inoltre, è abbastanza divertente perché quando il bambino comincia a soffiare, c’è un piccolo dischetto a trottola che inizia a girare. Più è intenso il soffio più aumenta la velocità del disco. Potreste così decidere di sfidarlo: “Saprai davvero far girare la trottola velocemente? Sei in grado di battere il record di ieri?”.
Infine, ricordiamo che cosa non va fatto: evitate di urlare. Il bambino non deve associare la terapia a un momento di tensione con voi o non vorrà mai farla. Al tempo stesso non potete dargliele tutte vinte, quindi trattatelo da grande e parlategli chiaramente. Dovete cercare di fargli capire perché è tanto importante. Infine, potreste anche istituire una sorta di rituale con premio consolatorio. Per esempio, dopo l’aereosol potrebbe mangiare un biscotto (magari il suo preferito) o potreste leggergli una storia.
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