Abbiamo parlato recentemente del punto croce, una tecnica piuttosto semplice per realizzare lavori di grande effetto. E parlo a ragion veduta, giacché anche io, che non brillo certo nell’arte del fai-da-te, colta da improvviso raptus imputabile probabilmente agli ormoni della gravidanza, mi sono cimentata con questa attività, ottenendo risultati decisamente al di sopra delle mie aspettative.
In effetti, basta trovare uno schema carino (sulle riviste specializzate, ma ormai anche sul web), cominciando magari con qualcosa di semplice, avere un po’ di pazienza, contare i quadratini, scegliere i colori giusti, qualche volta disfare e ricominiciare e… si può fare, davvero!
Tornando a me, e alla mia prima e (ahem) unica prova, per l’arrivo del mio primo figlio ho deciso di ricamare con le mie inesperte manine un bellissimo fiocco nascita.
Come tutti sanno, quando nasce un bambino è usanza appendere fuori dalla porta di casa (ma anche alla porta della stanza dell’ospedale, fuori dal cancello del palazzo dove si abita, e pure a casa dei nonni, e perché no allo specchietto retrovisore della macchina… ok, sto esagerando) una coccarda rosa o azzurra per annunciare al mondo il lieto evento.
Per personalizzare il fiocco nascita del vostro bambino e renderlo un oggetto davvero unico, da appendere poi nella sua cameretta o conservare come un prezioso ricordo, il punto croce è un’ottima soluzione.
Intanto, scegliete la base del vostro lavoro: può essere un vero e proprio fiocco, con degli inserti in tela aida dove ricamare, ma in commercio (e su Internet!) potete trovare davvero di tutto: sagome a forma di cuore, stella, farfalla, carrozzina, cicogna, nuvoletta. Guardate ad esempio su questo sito, quante idee!
Una volta scelto dove, dovrete decidere cosa ricamare: si può scrivere semplicemente il nome del bambino (in rete potete trovare anche gli schemi di diversi font, ad esempio qui), ma potrete anche aggiungere frasi del tipo E’ nato…, Benvenuto…, E’ arrivato… e simili. C’è chi va anche oltre, ricamando data, ora di nascita e peso… naturalmente aggiungendo questi dettagli dopo! E se volete davvero mettervi alla prova, aggiungete anche un bel disegno in tema: cicogne, carrozzine, sonagli, ma anche orsacchiotti, paperelle, gattini e tutto quello che la fantasia vi suggerisce.
Infine, da mamma di gemelli, non potevo non lasciare qualche idea anche alle pancine con doppio ripieno. Da ferma sostenitrice dell’individualità dei gemelli, potrei suggerirvi due fiocchi diversi, uno per ciascuno, ma sono decisamente molto carine anche altre soluzioni… guardate ad esempio questa!
E dopo questa carrellata di lavori davvero molto belli, care future mammine, non vi resta che dedicare un po’ di tempo a questa attività rilassante e creativa: approfittate delle vacanze e del tempo libero che, ancora per poco, il vostro bimbo nella pancia vi concederà e, se lo vorrete, tornate a condividere con noi i vostri lavori!
[Credits: Le immagini contenute in questo articolo sono state prese dai seguenti siti: www.fiocconascita.it e www.lamercerissima.it ]