I primi sintomi della gravidanza: come li riconosco?

Quali sono i sintomi della gravidanza? Le mestruazioni sono in ritardo e non riesco a pensare ad altro. Sono o non sono incinta?

Naturalmente se faccio un test di gravidanza mi fugo ogni dubbio, ma posso, comunque, riconoscere da sola i primi sintomi di una gravidanza? Posso distinguerli da altri sintomi come, ad esempio, quelli premestruali?

Quali sono? Sono uguali per tutte le donne?

Il primo sintomo è, come tutti e tutte (soprattutto) sanno è l’ amenorrea, cioè l’ assenza di mestruazioni. In ogni caso sappiate che i sintomi della gravidanza variano da donna a donna, da gravidanza a gravidanza. Ora faremo un po’ di chiarezza su questi sintomi, ma è bene sapere che potrebbero apparire anche in un secondo momento, in parole povere: potremmo essere incinte anche senza avere nessuno di questi sintomi da subito (cioè senza saperlo…).

I primi sintomi della gravidanza, uno per uno

Occupiamoci adesso di scoprire quali sono questi sintomi, in ordine di tempo. Partiamo dal principale: non hai avuto il tuo ciclo mestruale.

L’amenorrea

L’amenorrea (mancanza del ciclo mestruale) è il segnale più evidente e (quasi) sicuro dell’ inizio di una gravidanza, soprattutto se lo hai avuto sempre regolare e hai consumato rapporti sessuali nel periodo di fertilità.

Piccole perdite ematiche, dovute all’ impianto dell’embrione

In sporadici casi (non più del 7% delle donne incinte) possono avvenire delle perdite ematiche con annessi fastidi e lievi dolori, sintomi che possono indurti a pensare ad un ciclo mestruale. Sono invece causati dall’ impianto, dall’ annidamento dell’ embrione nell’ utero. Queste perdite non si ripresentano, in genere, più di una volta, per più di un mese (cosa che le differenzia, evidentemente, dal ciclo mestruale).

Turgore alle mammelle

Anche in questo caso il sintomo della gravidanza può essere confuso con un sintomo delle mestruazioni: il turgore premestruale. Il turgore mammario può intervenire anche ben in anticipo rispetto all’ amenorrea. Poi interviene il progesterone ed il tuo seno inizierà a gonfiarsi via via sempre di più (non preoccuparti, resterà entro limiti accettabili e proporzionati alle dimensioni di prima della gravidanza), potendo essere sede di qualche piccolo dolore. L’ areola potrebbe scurirsi ed iniziare a comparire quelle ghiandolette che assicureranno al tuo piccolino la lubrificazione e la disinfezione necessarie durante il periodo dell’ allattamento.

Altri sintomi tipici dell’ inizio di una gravidanza sono la stanchezza, la nausea e la stitichezza, che, però, non compaiono necessariamente in tutte le gravidanze.

I primi sintomi della gravidanza: sarò in grado di “ascoltare” il mio corpo?

No, non siamo sempre in grado di capire cosa il nostro corpo ci vuole dire: talune volte la voglia di una certa situazione, come, ad esempio di diventare mamma, ci induce a fraintendere alcuni segnali che il nostro corpo ci lancia.

Ad esempio se voglio diventare mamma con tutte le mie forze sarò indotta a prendere come primi sintomi di gravidanza quelli che, in effetti, possono essere solo sintomi premestruali. In ogni caso quando si avvertono questi sintomi è sempre bene effettuare un test di gravidanza.

Ho alcuni sintomi: sono o non sono incinta?

Ovviamente è bene non incorrere, però, nell’ eccesso opposto, e cioè sottovalutare alcuni sintomi, che potrebbero essere i primi sintomi di una gravidanza, con sintomi premestruali: quali sono quelli che sono normalmente intesi come probabili sintomi di una gravidanza?

Ritardo della mestruazione
È  il primo e più indicativo sintomo di una gravidanza in atto, ma può dare una “qualche” certezza solo alle donne che hanno da sempre un ciclo molto regolare. In realtà donne con ciclo irregolare, in presenza di qualche patologia o che stanno assumendo alcune categorie di farmaci non possono esser sicure che l’ amenorrea indichi necessariamente che sono incinte.

Piccole perdite di sangue
L’ impianto dell’ embrione nell’ utero può ingenerare queste piccole perdite ematiche, ma è sempre bene consultare il ginecologo perché altre cause potrebbero essere alla loro origine.

Seno turgido e doloroso
Il seno della donna gravida subisce una vera e propria metamorfosi: diventa più duro e a volte provoca del dolore.

Capezzoli più scuri
Uno degli effetti della tempesta di ormoni che si scatena nelle donne in gravidanza è lo scurirsi dell’ areola e dei capezzoli stessi. I tubercoli di Montgomery, piccole escrescenze circolari intorno al capezzolo (sono ghiandole che saranno importanti durante l’ allattamento) possono protrudere di più e scurirsi.

Nausea e tendenza al vomito
Tipiche manifestazioni della donna in gravidanza, ovviamente potrebbero avere anche altre cause. Ma se si manifestano per più giorni consecutivi (in assenza di patologie del tratto digerente o dell’ assunzione di farmaci che potrebbero esserne all’ origine) e si presentano insieme a qualcun altro dei primi sintomi di una gravidanza, allora sono un segnale tipico.