La prima adozione di una bimba da una coppia lesbica

Spread the love

La prima adozione di una bimba da una coppia lesbica

Per “stepchild adoption” si intende l’adozione di un bambino che vive all’interno di una coppia dello stesso sesso, ma che è figlio biologico di uno solo dei due componenti. Si tratta di un modello di adozione sperimentato da anni all’Estero ma non ancora in Italia, almeno fino a qualche giorno fa, quando il Tribunale di Roma ha accolto il ricorso di una coppia lesbica consentendo l’adozione da parte della stessa della bimba di una delle due. La stepchild adoption metterebbe al centro dell’interesse il bambino, il quale verrebbe così tutelato nel caso in cui venga a mancare il genitore biologico e rafforza allo stesso tempo il rapporto con l’altro.

Le due donne, due libere professioniste insieme da 10 anni, hanno deciso di avere una bambina 5 anni fa. Nata in Spagna grazie alla fecondazione eterologa, vive da sempre nella famiglia composta dalle due donne. Le stesse una volta portata a termine la gravidanza hanno proseguito nell’affrontare insieme e stabilmente il loro progetto di maternità con ottimi risultati sia dal punto di vista educativo che affettivo. Hanno superato durante il corso degli anni diverse prove per poter dimostrare la propria capacità di essere all’altezza di fornire alla piccola tutto ciò di cui avesse bisogno oltre che una situazione familiare stabile.

La sentenza giunge al termine di un lungo iter che ha visto le due donne impegnarsi profondamente nella realizzazione di un progetto comune rafforzato anche dalle testimonianze della psicoterapeuta e dal fatto che la bimba frequenti le famiglie dell’Associazione Arcobaleno avendo modo di confrontarsi con bambini che vivono la sua stessa situazione. Le donne si dicono felici e soddisfatte ritenendo quella ottenuta non solo una vittoria personale, ma anche di tutti i bambini ed un motivo di speranza per tutte le coppie che si trovino nelle stesse condizioni. Leggete anche “Adozione, le coppie gay giudicate più severamente di quelle etero“.

Fonte

Photo Credit | Thinkstock

Lascia un commento