Quando si possono avere i risultati del prelievo dei villi coriali? E’ una domanda comune che ci si pone dopo essersi sottoposte a questo test: l’ansia di sapere se il proprio bambino è sano, o meglio, di escludere una determinata patologia genetica è tanta! Purtroppo la risposta è che i risultati non sono immediati. Il tessuto prelevato va inviato infatti a dei laboratori specializzati che provvederanno ad analizzare il campione di placenta/ villi coriali.
Quanto tempo ci vuole a farlo? Per le indagini più comuni, quelle che ad esempio riguardano la sindrome di Down, la sindrome di Patau (Trisomia 13), o la sindrome di Edwards’ (trisomia 18) il risultato può essere disponibile in pochi giorni. Altri test, che forniscono un’analisi più approfondita per le condizioni genetiche più rare, può richiedere anche due settimane o tre settimane.
Molto poi dipende dalla struttura sanitaria a cui ci si è affidate. Niente ansie dunque se i risultati non arrivano subito: è normale!
Va comunque sottolineato come in un caso su 100, il campione prelevato non è di buona qualità sufficiente per il test. Ciò può essere perché non ci sono abbastanza cellule o il campione produce un risultato poco chiaro. In questi frangenti per togliersi ogni dubbio potrebbe essere utile eseguire in una fase della gravidanza leggermente più avanzata, l’amniocentesi. Il vostro ginecologo saprà consigliarvi al meglio.
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Fonte: Babycenter.co.uk
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