Il prelievo dei villi coriali può causare un aborto spontaneo?

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Il prelievo dei villi coriali (o villocentesi o CVS) può causare un aborto spontaneo? Effettivamente il rischio c’è e si attesta ad un caso ogni 100 donne, anche se- effettuando la procedura in un centro specializzato, la percentuale si abbassa di molto. E’ questo uno dei motivi per cui non è consigliabile eseguirlo come test di screening di routine, senza averne l’effettiva necessità, che purtroppo in caso di familiarità con alterazioni genetiche /cromosomiche può manifestarsi. Va anche detto che nei casi di aborto post- villocentesi, non sempre è possibile accertare che la causa consista nella procedura, tanto è che la casistica si sta rivalutando – con nuovi studi scientifici- verso numeri decisamente più bassi. Tuttavia il rischio c’è ed occorre essere informati al meglio su tutte le eventualità.

Il prelievo dei villi coriali può causare un aborto spontaneo?

In caso di gemelli ad esempio, il pericolo sembra aumentare e gran parte del rischio è nelle mani dell’esperienza del medico che esegue il test. Non c’è differenza in tal senso se la prcedura è eseguita dalla pancia o per via vaginale.

Va inoltre sottolineato che il rischio di aborto spontaneo sembra essere lievemente più basso con l’amniocentesi, che viene eseguita dopo la 15 esima settimana di gestazione.

Raramente (1 caso su 1000) questo test può provocare una grave infezione.

 

 

 

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Fonte: Babycenter.co.uk

Photo Credit | Thinkstock

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