In programma l’11 luglio a Roma un evento internazionale incentrato sulla lotta alla malnutrizione e sulla sicurezza alimentare. Porzioni ingiuste, questo il nome della manifestazione, avrà luogo nella Capitale dalle 9.30 alle 13.30 presso la Sala Giuseppe della Vedova a Palazzo Mattei, Villa Celimontana, via della Navicella 12. Scopo di “Porzioni Ingiuste” è quello di catalizzare l’attenzione non solo della comunità internazionale, ma anche delle istituzioni italiane, sull’importanza della necessità di rafforzare gli investimenti nella lotta contro la malnutrizione in tutte le sue forme.
La sessione iniziale dell’evento sarà dedicata all’Agenda globale per la Nutrizione e la Sicurezza alimentare. A seguire, invece, una tavola rotonda alla quale parteciperanno, con lo scopo di confrontarsi, governi ed organizzazioni internazionali oltre che privati, tutti mossi dall’intento comune di lottare contro la malnutrizione infantile, e non solo, oltre che di far sì che tutti possano avere lo stesso accesso al cibo, indipendentemente dalle posizioni sociali.
L’evento sarà anche la sede ideale per la presentazione del Rapporto Globale “Porzioni ingiuste. Porre fine alla malnutrizione dei bambini più vulnerabili”.
Numerose sono le presenze previste: da Valerio Neri, Direttore di Save the Children Italia; a Maurizio Martina, Ministro dell’Agricoltura, da Lauren Landis, Director of Nutrition, WFP a Davide Bradanini, Deputy Permanent Representative dell’Italia presso le Agenzie delle Nazioni Unite a Roma.
La malnutrizione infantile si manifesta soprattutto nei bambini al di sotto dei due anni, età nella quale è bene intervenire per scongiurare effetti negativi sullo sviluppo futuro, non solo dal punto di vista fisico ma anche mentale. Un’alimentazione priva dei principali componenti alimentari è sinonimo di seri e preoccupanti rischi per la salute che possono portare anche alla morte in presenza delle più comuni malattie infantili.
Leggete anche Allarme infanzia, la campagna di Save the Children per salvare i bambini dalla povertà e Atlante dell’infanzia Save the Children, quale futuro per i nostri bambini?
Photo Credit | Thinkstock
