Estate è sinonimo di sole, mare e divertimento. Non tutti però, a causa di svariati motivi, possono portare i propri figli al mare o rimanerci a lungo. Una buona soluzione, in questi casi, per proteggere i bambini dal caldo torrido e farli divertire è rappresentata dalle piscine gonfiabili. Sono, infatti, l’ideale per intrattenere i bambini, anche quelli più piccoli, permettendo ai genitori di tenerli sott’occhio senza troppi sforzi. Le piscine gonfiabili adatte ai bambini hanno dimensioni ridotte e la quantità d’acqua in esse contenuta è sicura e sufficiente a far divertire i bambini. Le piscine gonfiabili permettono al bimbo di ristabilire il giusto contatto con i liquidi e favoriscono l’acquaticità in piena sicurezza. Sono facili da trasportare e da gonfiare, occupano poco spazio e possono essere posizionate in giardino, sul terrazzo o anche sulla spiaggia.
Anche al mare, infatti, le piscine gonfiabili rappresentano un valido aiuto per tutte le mamme. Grazie ad esse, infatti, i bambini, soprattutto quelli più piccoli, possono giocare tranquilli senza stare in mezzo la sabbia mentre le mamme si riposano e, in acqua, i bimbi, stando dentro la piscinetta, si sentono più sicuri e a loro agio. In commercio esistono numerosi modelli di piscine gonfiabili di ogni forma e dimensione. Ce ne sono di colorate e divertenti, grandi e piccoli, coperte, con animali sul bordo, scivoli e giochi per stimolare tutti i sensi del bambino.
Le piscine gonfiabili, oltre a rappresentare un ottimo centro di divertimento per i bambini, possono nascondere delle insidie. Il primo rischio da considerare è quello dell’annegamento. Anche se il livello di acqua nelle piscinette è basso, è opportuno non lasciare i bambini incustoditi, soprattutto i più piccini. L’acqua delle piscine, inoltre, può essere veicolo di batteri e piccoli insetti come le zanzare. E’ consigliabile, quindi, mantenere sempre pulite le piscine evitando di lasciarle in giardino piene d’acqua.
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