Perché alcuni bambini si ammalano con maggior frequenza?

Ci sono bimbi che si ammalano con maggior frequenza di altri. Come mai? le cause sono numerose, alcune purtroppo inevitabili, altre invece importanti da conoscere perché si possono prevenire o almeno combattere. Esistono fattori ambientali, ma ci sono anche situazioni predisponenti che riguardano la capacità di difesa immunitaria innata.

Non tutti i bimbi hanno uguali difese immunitarie, ci sono alcuni più fortunati e più resistenti. L’esposizione ai germi è molto frequente all’asilo nido e alla scuola materna. Aggiungiamo poi l’inquinamento, che comprende ovviamente anche il fumo di sigaretti. Poi ci sono certi comportamenti come l’abitudine al ciuccio. Quante volte è caduto a terra e quante volte è stato sterilizzato a dovere?

È fondamentale per mamma e papà identificare i fattori di rischio, perché solo così si può partire con quella che si chiama prevenzione. Non è possibile ovviamente scampare all’inquinamento atmosferico, ma si può per esempio evitare di esporre il bimbo al fumo. Non si può eliminare il nido, perché di vitale importanza per le coppie che lavorano, ma si può cercare di togliere il ciuccio al bambino. Il ciuccio è indicato come causa di numerose otiti.

Come abbiamo detto in diverse occasioni, inoltre, è importante fare lavaggi nasali con soluzione fisiologica per evitare la colonizzazione del naso da parte dei germi. Considerate che i bambini per i primi 4 ani non sanno soffiarsi correttamente il naso. Si consiglia per il primo anno di vita, ma anche in tutte quelle situazioni di debolezza, di somministrare un po’ di vitamina D (1000 Unità al giorno per dieci giorni al mese, per tre-sei mesi) che avrebbe un’attività immunomodulante. Infine, la dottoressa Susanna Esposito ha commentato:

Esistono farmaci che sono in grado di stimolare la risposta innata. Il pidotimod, per esempio, è un composto di sintesi che aumenta l’espressione dei cosiddetti toll like receptors, una classe di recettori presenti su alcuni globuli bianchi, capaci di riconoscere strutture tipiche dei microbi e di neutralizzarli. Oppure l’OM 25, un lisato batterico contenente frazioni di sette batteri, che funziona sempre come immunostimolante.

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